GdF recupera sfinge da scavi a Viterbo

ROMA – Una sfinge egizia in granito africano, proveniente da un sito sepolcrale della Tuscia,è stata recuperata dai finanzieri di Roma.

L’opera, probabile decoro di un ambiente funerario gentilizio etrusco o di una villa suburbana, era infatti in procinto di essere trafugata all’estero e immessa nei canali del collezionismo d’élite. Le indagini hanno preso il via dopo il casuale controllo di un automezzo sul quale era stato rinvenuto materiale sospetto. Una perquisizione domiciliare ha confermato i sospetti.

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