ROMA – Tre individui sono stati fermati con l’ accusa di aver ceduto sostanze stupefacenti a Elisa Benedetti, la 25enne di Città di Castello trovata morta lunedì scorso nelle campagne alla periferia di Perugia, colpita da ipotermia.
Ad entrambi è contestato il reato di spaccio di stupefacenti. Gli inquirenti sarebbero arrivati a loro grazie alle testimonianze raccolte negli ultimi giorni. Saranno gli esami tossicologici a dire se l’eventuale assunzione di droga possa aver agito da concausa per il decesso di Elisa che,secondo quanto ribadito dalla procura,è avvenuto per ipotermia. Elisa – secondo una prima ricostruzione – si sarebbe spinta nel bosco probabilmente per incontrare qualcuno. Dall’inizio si era pensato per trattare la compravendita di stupefacenti per uso personale.