BRUXELLES – Il settore dei trasporti in Italia presenta lacune che pongono il paese in fondo alla classifica Ue, secondo il quadro di valutazione stilato dalla Commissione europea e pubblicato oggi. Bruxelles ha preso in considerazione un’ampia varietà di fattori, dalla sicurezza alle infrastrutture disponibili, dal rispetto delle norme Ue all’impatto ambientale.
L’Italia risulta ultima in Europa in cinque categorie, in particolare a causa delle procedure di infrazione aperte dalla Commissione Ue nel settore. Roma è prima in due settori. In base ai dati complessivi, l’Italia fa meglio solo di una manciata di paesi, soprattutto dell’Est Europa (Polonia e Romania), e del Sud Europa (Grecia e Portogallo). In testa alla classifica ci sono Paese Bassi, Germania e Svezia.
