Palestinese bruciato, liberi 3 sospetti

TEL AVIV – Tornano oggi in libertà tre dei sei ebrei estremisti sospettati di aver partecipato all’uccisione di Mohammed Abu Khedeir, il sedicenne palestinese arso vivo in ritorsione all’uccisione di tre studenti ebrei in Cisgiornania.

Il loro avvocato ha detto che il loro arresto era “infondato dal primo momento”. Gli altri tre sospetti hanno confessato di aver commesso il delitto. Il fatto ha destato forte turbamento fra gli ebrei ortodossi, in quanto questi giovani hanno frequentato collegi rabbinici legati al partito Shas.

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