ROMA – Falsificavano contratti di lavoro per sedicenti colf e badanti a favori di immigrati clandestini. In un caso il contratto di lavoro era stato intestato ad una donna morta.
Per questo sei persone sono state arrestato daglia genti del commissariato Viminale della Questura di Roma con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, al falso, nonch‚ alla sostituzione di persona. Altre 70 persone sono indagate: erano complici dell’organizzazione nell’apparire come finti datori di lavoro, intermediari e professionisti del settore. Gli extracomunitari ceh beneficiavano dei falsi contratti erano disposti a pagare somme di denaro che arrivavano ad oltre 5000 euro pagate in pi— tranche. I dettagli saranno illustrati nell’ambito di una conferenza stampa alle ore 11.00 presso la Questura di Roma in via San Vitale 15.