Uccide Rom “perché i nomadi sporcano”

BERGAMO – Spara contro un camper di Rom per “spaventarli e farli andare via”. Ma ne ha ucciso uno.Un 39enne,ex parà di un paesino in provincia di Bergamo ha confessato.

La vittima (nessun precedente penale di rilievo) dormiva con la moglie e alcuni dei suoi 10 figli. “Sono ecologista. Ero stanco di vederli gettare rifiuti nel fiume e dove si accampavano. Avevano rubato delle sedie per bruciarle e scaldarsi. Ma non sono razzista”.Così il killer, al quale vengono contestati le aggravanti dei futili motivi e la discriminazione razziale

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