Padre e figlia trovati morti in casa, ipotesi omicidio-suicidio

FERRARA – Li hanno trovati morti in una casetta a schiera in via D’Este, a Mesola, in un lago di sangue, in due diverse camere da letto, dopo che un parente aveva dato l’allarme dicendo che da alcuni giorni non aveva piu’ notizie di loro.

Sono in corso indagini dei carabinieri della Compagnia di Comacchio e del Reparto operativo di Ferrara – sull’ipotesi di omicidio-suicidio – per la morte di un marocchino di 50 anni, da anni residente nel ferrarese e con un lavoro da camionista, e della figlia 21enne, studentessa universitaria a Padova, alla quale era molto legato. L’uomo, con un arma regolarmente detenuta, avrebbe prima ucciso la figlia rivolgendo poi l’arma contro se stesso. La famiglia era perfettamente integrata: i carabinieri non escludono che all’origine del gesto possa esserci una possibile separazione in corso con la moglie, che attualmente risulta all’estero.  

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