Bruti Liberati: “Nessun fascicolo sul San Raffaele”

MILANO – Non c’è «nessun fascicolo sul San Raffaele». Lo ha spiegato ai cronisti il procuratore della Repubblica di Milano, Edmondo Bruti Liberati, in relazione ad alcuni articoli apparsi oggi sui quotidiani che riportano verbali di interrogatorio di Perla Genovesi, resi ai magistrati palermitani.

Negli interrogatori la donna, che con le sue dichiarazioni ha dato il via ad un’inchiesta su presunti festini a luci rosse nelle residenze del premier a cui avrebbe partecipato la escort Nadia Macrì, avrebbe parlato di finanziamenti sospetti all’ospedale San Raffaele, quando il presidente della Commissione del Senato per i diritti umani era il senatore del Pdl, Enrico Pianetta, di cui la genovesi era assistente. «Il fascicolo di Palermo è arrivato l’altro ieri ed è stato assegnato al pm Sangermano – ha spiegato Bruti Liberati – che lo sta esaminando e che resta disgiunto» dal caso Ruby.

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