Siria: “violenta esplosione” a Damasco, ucciso capo Hezbollah

BEIRUT- Uno dei capi militari di Hezbollah, Mustafa Badreddine, e’ morto a Damasco, ucciso da una “violenta esplosione” vicino l’aeroporto di Damasco.

Lo ha reso noto lo stesso movimento sciita libanese in un comunicato. Badreddine, il capo militare di Hezbollah in Siria, era uno dei cinque membri del movimento sciita accusato della morte di Rafic Hariri, l’ex premier libanese. Nell’esplosione, che ha investito una delle postazioni di Hezbollah vicino lo scalo internazionale, sono rimaste ferite “diverse altre persone”, si legge nella nota del partito libanese, che in Siria combatte i ribelli a fianco delle truppe del presidente Bashar al-Assad.

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe