No Tav: attivisti: ‘disobbedienza firma o domiciliari

TORINO – Non solo Nicoletta Dosio, che lo ha dichiarato in assemblea, ma anche altri attivisti che lottano contro l’Alta velocita’ in Valle di Susa attueranno forme di ‘disobbedienza’ e non andranno a firmare o violeranno gli arresti domiciliari, consci delle conseguenze.

“E’ una nuova forma di lotta e protesta che va sostenuta”, ha dichiarato Luca Abba’, l’attivista che anni fa, durante una manifestazione di protesta, era caduto da un traliccio dell’alta tensione procurandosi gravissime ferite. In solidarieta’ alle persone colpite dai provvedimenti, giovedi’ sera si svolgera’ una fiaccolata i cui dettagli saranno definiti nelle prossime ore.

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