TRIPOLI – Almeno sette soldati dell’autoproclamato Esercito nazionale libico guidato da Khalifa Haftar sono morti ieri nell’esplosione di un ordigno a Bengasi, nell’est della Libia.
Il veicolo sul quale si trovavano le vittime e’ passato sopra ad una mina piazzata in precedenza sul terreno dai miliziani islamisti del Consiglio dei rivoluzionari di Bengasi nella zona di al Qawarsha, dove da settimane si combatte, nella periferia della citta’. Circa un mese fa i miliziani islamisti hanno occupato tre postazioni militari nella zona di al Qawarsha.