MOSCA – “Dobbiamo sapere chi ha guidato la mano dell’assassino”. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin dopo l’uccisione dell’ambasciatore russo ad Ankara, Andrey Karlov, annunciando un rafforzamento della lotta al terrorismo.
“I banditi se ne accorgeranno”, ha detto Putin, citato dall’Interfax. Il leader del Cremlino ha denunciato l’attacco come una “provocazione”, così come ha fatto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
