Alitalia, Calenda: serve prestito ponte di 3-400 mln

ROMA – “Il nuovo commissario deve assicurare la continuità dell’azienda e poi trovare un acquirente per Alitalia che sappia gestirla”.

Per la continuità: “l’unica cosa sarà avere un prestito ponte dallo Stato, intorno ai tre/quattro cento milioni per assicurare sei mesi di gestione”. Così Carlo Calenda, ministro dello sviluppo economico, intervistato a Mix24 di Giovanni Minoli su Radio 24 rispetto a cosa può fare il nuovo commissario di Alitalia. Calenda poi sottolinea che “dal 20 dicembre non faccio che lavorare per tenere insieme gli azionisti da un lato, il sindacato, far fare dei piani industriali più realistici e ho pure chiesto la discontinuità del management, ce l’ho veramente messa tutta”. 

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