Chiesta l’archiviazione per la casa di Montecarlo di Fini: nessuna truffa

ROMA – Si sgonfia come una bolla di sapone la vicenda della casa di Montecarlo di Gianfranco Fini, affittata al cognato Giancarlo Tulliani.

Si è saputo che sia Fini, sia l’ex tesoriere di Alleanza Nazionale Pontone, erano stati iscritti nel registro degli indagati per il reato di truffa. Ma la stessa Procura ha accertato che non c’è stato alcun reato ed ha dunque chiesto l’archiviazione degli atti. L’ultima parola spetta ora al Gip, che si esprimerà nelle prossime settimane.

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