Monsignor Mogavero: “Premier tradisce valori cristiani”

ROMA – «Un uomo di governo non è un privato cittadino, e pur avendo diritto alla sua sfera personale deve mostrare coerenza con i valori che professa. E Berlusconi professa di essere cristiano. Essere alla guida di una nazione significa avere delle responsabilità, e nel suo stile deve rispettare determinati canoni».

Esordisce così, in un’intervista al Sole 24 Ore, monsignor Domenico Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo, a proposito del caso Ruby. «Un tempo – prosegue -, quando si voleva criticare certi comportamenti si diceva ‘predica bene, razzola male’. Qui mi pare che si predichi anche male. Peraltro – aggiunge riferendosi alle affermazioni di ieri del premier – è un pessimo messaggio quello che arriva ai giovani, che sono sempre alla ricerca di punti di riferimento. Avere un premier che fa simili dichiarazioni e mostra apertamente questo stile di vita non da oggi è deleterio proprio perchè non ancorato a valori umani, e non parlo quindi solo di quelli cristiani». «De Gasperi e Sturzo – aggiunge -, di cui Berlusconi si dichiara continuatore ideale, non credo avrebbero mai affermato quanto detto da lui».

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe