Ruby. Scomparsa la collana regalata dal premier. Doni preziosi recapitati tramite avvocato

GENOVA – Karima el Mahrug, in arte Ruby, riceveva doni e gioielli nella casa famiglia di Sant’Ilario attraverso un avvocato milanese.

La circostanza è stata confermata agli inquirenti dalla direttrice della casa famiglia. Gli inquirenti stanno inoltre lavorando sulla provenienza di alcuni abiti firmati trovati nell’armadio di una delle ragazze che vivono nella casa famiglia, la stessa sulla quale Ruby avrebbe fatto ricadere i suoi sospetti per il furto dei preziosi. Nel frattempo è giallo sulla collana di Damiani che Silvio Berlusconi avrebbe regalato alla giovane marocchina, all’epoca minorenne. Il gioiello infatti sarebbe stato rubato nella casa famiglia di Sant’Ilario, il Kinderheim, dove la ragazza era stata ospite da giugno. Una denuncia di furto, secondo quanto scrivono «Il Corriere della Sera», il «Corriere Mercantile» ed il «Secolo XIX», era stata fatta da Ruby ai carabinieri di Genova nel luglio scorso. In quella denuncia Ruby spiegava che «alcuni ignoti nella notte avrebbero sfondato la porta della sua camera da letto» e all’interno avrebbero fatto razzia, portando via tutto quanto di prezioso possedesse. In particolare Karima El Mahroug denuncia di aver subito il furto di un ingente quantitativo di preziosi tra i quali spicca anche la collana di Damiani che Ruby dice di aver ricevuto in regalo ad Arcore, e spiega di avere «forti sospetti che possano essere state delle ragazze dell’Istituto di Sant’Ilario» mosse dall’invidia.

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe