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A Ferrara Remtech Expo, dal 19 al 21 settembre
Consorzi di bonifica. Le organizzazioni agricole sollecitano la Regione Lazio. Dove sono i commissari?
Perché la Regione Lazio, a tre mesi dall’approvazione della legge di riforma, non ha ancora nominato i commissari?
Ilva. Ora con quali soldi si faranno le bonifiche?
ROMA - Il Gip del tribunale di Milano ha sbloccato 1,2 miliardi di euro sequestrati dalla Procura della Repubblica alla famiglia Riva per evasione e frode fiscale. Si è trattato di una scelta inevitabile perché prevista da una norma di due decreti legge emanati dai governi prima Letta e poi Renzi.
Ambiente. Decreto competitività sulle bonifiche, si alzano i limiti degli inquinanti
I limiti di legge per cancerogeni e tossici nei suoli potranno variare da zona a zona in Italia. Per fare l'ennesimo regalo agli inquinatori si escogitano soluzioni di ogni tipo che ormai rasentano la follia
Ilva di Taranto. Gnudi nuovo commissario
Il regalo agli inquinatori sulle bonifiche è legge
Ilva. Il decreto per la bonifica, norma ordinaria oltre le emergenze
E' vero, il Decreto del Governo per l'ILVA è una “soluzione a metà”, come sostiene Luciano Gallino in un editoriale su “la Repubblica” .Però allo stato in cui siamo il quesito è se esista un diverso punto di equilibrio tra esigenze del lavoro e quelle dell'ambiente.
Rifiuti, una bonifica da 43 milioni. La Corte dei Conti cita Bassolino e Bordon
NAPOLI - E' costata alle casse dello Stato ben 43 milioni di euro la tanto decantata bonifica del litorale flegreo e dell'agro-aversano, che la Regione Campania, la cui giunta all'epoca era presieduta da Antonio Bassolino, affidò alla Jacorossi imprese spa.
Ilva. Dalle bonifiche l’occasione per un nuovo sviluppo
ROMA - Due notizie sull’Ilva di Taranto.Una certa: il ministero dell’Ambiente, lo annuncia Corrado Clini, si costituirà parte civile nel processo per individuare le responsabilità dell’inquinamento di Taranto.
Pause Drug. XXIV giornata mondiale contro la droga promossa dall'Onu. IL VIDEO
MILANO – Un fatturato annuo di 500 miliardi di dollari pari al PIL di 40 nazioni: il narcotraffico non conosce crisi e macina soldi sulla pelle dei più deboli. La quarta edizione di PAUSE DRUGS parte da questo dato allarmante e invita gli oltre 150 milioni di individui, che si stima abbiano consumato sostanze stupefacenti nel corso dell’ultimo anno, a mettere in pausa per un giorno i loro consumi e a riflettere sul mercato criminale che si alimenta con l’assunzione di tutte le droghe.