Visualizza articoli per tag: mafia
Italia, primato negativo su comuni sciolti per infiltrazioni mafiose
ROMA - A quasi venticinque anni dalla legge 221 del 1991, che ha inserito nel nostro ordinamento la facoltà del governo centrale di sciogliere i consigli comunali dei comuni infiltrati dalle mafie che sono diffuse nella penisola (da Cosa Nostra alla camorra campana, dalla ‘ndrangheta calabrese allasacra corona unita pugliese e ancora allastidda siciliana), tutti quelli che studiano, o agiscono, sul fenomeno mafioso, si interrogano oggi per chiedersi se lo strumento dello scioglimento dei comuni sia attuale e adeguato o se non sia il caso di modificarlo.
Film. “Il Padrino”, il volto oscuro della mafia
Mafia, da Palermo a Roma
ROMA - Non c’è dubbio sul fatto che il rapporto tra la mafia e la gestione dei pubblici appalti è stata, dal punto di vista della nostra storia repubblicana (ma si potrebbe anche dire di quella che ha preceduto per un sessantennio abbondante la dittatura fascista, dall’Unificazione nazionale degli anni sessanta dell’Ottocento agli anni venti nel secolo successivo) decisiva per la costruzione del potere politico-mafioso che continua a conservare un notevole rilievo anche in questo difficile periodo che dovrebbe segnare nei propositi del presidente del Consiglio, segretario del PD Matteo Renzi.
Mattarella, contrastare la criminalità diventi impegno comune
ROMA - Il contrasto alla criminalità organizzata sia «impegno di tutti», onorando la memoria di quanti hanno perso la vita per combattere la mafia.
Mafia. Monopolio prezzi ortofrutta. Rincari fino al 300%
ROMA - L'ortofrutta è sottopagata agli agricoltori su valori che non coprono neanche i costi di produzione, ma i prezzi moltiplicano fino al 300 per cento dal campo alla tavola anche per effetto del controllo monopolistico dei mercati operato dalla malavita in certe realtà territoriali.
Mafia. Prezzi ortofrutta moltiplicano fino al 300%
ROMA - L'ortofrutta è sottopagata agli agricoltori su valori che non coprono neanche i costi di produzione, ma i prezzi moltiplicano fino al 300 per cento dal campo alla tavola anche per effetto del controllo monopolistico dei mercati operato dalla malavita in certe realtà territoriali.
Familiari di vittime di mafia: “Solidarietà a Lucia Borsellino. Crocetta si dimetta!”
PALERMO - “Apprendiamo con sdegno le incredibili e vergognose parole che, stando a quanto riferito da l’Espresso, Matteo Tutino, primario dell’ospedale palermitano Villa Sofia, nonché medico personale di Rosario Crocetta, avrebbe pronunciato nel corso di una conversazione telefonica con il governatore della Sicilia”.
Mafia Capitale, per anni ha contato su istituzioni assenti e informazione pigra e arresa
ROMA - Roma Capitale. Di cosa? Roma specchio di un paese che si è illuso per un cambiamento che non è mai arrivato e che ora si scopre ostaggio di un comitato d’affari. Roma metafora di un’Italia di furbi e criminali e di una folla di “tengo famiglia”. Tutti gli altri servi, sudditi, numeri. Mucche da mungere.
Migliaia di studenti per non dimenticare Capaci
PALERMO - Palermo chiama e oggi oltre 40.000 studenti di tutto il Paese, e un centinaio di ragazzi provenienti da Europa e Stati Uniti, hanno risposto unendosi in un unico coro nel ricordo delle stragi di Capaci e Via D''Amelio. '''Palermo chiama Italia''' è il titolo della manifestazione organizzata dalla Fondazione ''Giovanni e Francesca Falcone'', in collaborazione con la Direzione Generale per lo Studente del ministero dell''Istruzione, in occasione del 23mo anniversario della morte dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
23 anni fa la strage di Capaci. Il giorno della coscienza
ROMA - Ventitrè anni fa morirono a Capaci sull’autostrada che dall’aeroporto porta a Palermo: Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Francesca Morvillo, Vito Schifani e Giovanni Falcone. L’orologio della moglie del giudice si fermò alle 18,08. Un’ora della nostra triste storia. Il magistrato Falcone, uno come noi, con i problemi e i fallimenti di tutti, serviva lealmente lo Stato.