Lee Scratch Perry, il mio reggae alla soglia degli ottant’anni

ROMA – Lee Scratch Perry, geniale produttore, cantante e mago del suono giamaicano, fu il primo a valorizzare Bob Marley & The Wailers nei primi Anni ’70.

È stato uno dei più grandi artefici e iniziatori del dub come forma d’arte musicale, portandolo a livelli di sperimentazione inimmaginabili per la sua epoca, tali da rasentare una conclamata follia. Oltre la leggenda, la follia creativa di Lee Perry è l’altra faccia di una grande lucidità e longevità artistica, costantemente presente sulla scena musicale con nuove produzioni e collaborazioni, oltre a costanti riedizioni di vecchio materiale.

A 78 anni suonati (nasce come Rainford Hugh Perry il 28 Marzo 1936 ad Hannover Jamaica), Perry continua a registrare dischi innovativi e rivoluzionari e ad esibirsi in tutto il mondo con memorabili performance live, confermandosi come un autentico mito della musica Giamaicana. La rivista Rolling Stone l’ha classificato nei 100 artisti più importanti di tutti i tempi, e oggi è incalcolabile la quantità di release prodotte nel corso di mezzo lustro in musica. È stato proprio lui a dare il nome alla band di Marley, registrando con loro le prime hit come “Small Axe” e “Sun is shining” e fondamentali album come “Soul Rebels” (Trojan, 1970).

Lee Perry è stato insignito di molti riconoscimenti internazionali, compreso un Grammy Award. A lui sono stati dedicati molti brani musicali (su tutti va ricordato “Dr. Lee PhD” dei Beastie Boys in “Hello nasty”), vari documentari (fondamentali quelli di Ethan Higbee e Don Letts) e biografie (le più importanti sono quelle redatte da Gary Simons e David Katz).

È del 2012 la collaborazione con gli Orb con l’album The Observer in the Star House, mentre l’album Humanicity nello stesso anno è prodotto da Olivier Gangloff. Nel 2013 è prevista la pubblicazione di un documentario ufficiale sulla sua vita: Vision of Paradise, del regista Volker Shaner. In uscita anche un nuovo album prodotto da Daniel Boyle.

In apertura proiezione del film Marley, a seguire reading teatrale di Alberto Castelli con Mr DMC dal titolo Ho sognato Bob Marley. Prima del live Booby Roots & Free Reggae Orchestra presentano No Fashion Music, Shakaron live e Inna Cantina Sound presentazione del singolo The Jungle feat. Freak Show.

Sabato 26 aprile

Ore 22.30                                                                  

Rising Love

Via delle Conce, 14 – Roma

Ingresso Euro 10

Infoline 3394270672

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