“La pioggia che non cade”. Storia ispirata alle sonorità degli Inverso. Recensione. Trailer

ROMA – Gli Inverso sono una band folk romana: un nome che si riferisce alla scelta di andare controcorrente, nella musica come nella vita. Un sound morbido, che alla chitarra elettrica associa il violoncello, alla tastiera il sax e scandisce il ritmo con la batteria. Un mix di sonorità antiche e moderne fuse in un’atmosfera blues, che ricorda i locali fumosi degli anni del proibizionismo, tra nostalgia e romanticismo. 

Il leader della band Carlo Picone riassume così la loro visione: “Inverso è un modo di guardare le cose da un’altra prospettiva. Che non vuol dire per forza in maniera opposta ma, semplicemente, differente”.  E Carlo, vocalist e chitarrista, insieme a suo fratello Vincenzo al basso, e a Mauro Fiore alla batteria, a Simone Pletto alla fisarmonica, a Vincenzo Citriniti al sassofono e infine Anna Russo al violoncello formano gli Inverso. E sono anche gli attori protagonisti della commedia musicale “La pioggia che non cade” , dove interpretano se stessi, mentre suonano i loro pezzi originali.

Non si tratta del solito musicarello promozionale, ma di un tentativo più sofisticato di accompagnare alle scene, i brani più famosi degli Inverso: da “Silenziosi Sguardi” al brano “La pioggia che non cade”, già titolo del film e dell’album in uscita.  Un esperimento che nasce dall’idea di Tonino Abbale che si prefiggeva di “proporre qualcosa di nuovo nell’attuale panorama cinematografico italiano, una storia semplice ispirata ai testi e alle sonorità di una band”.  Una storia rivelatasi un po’ troppo semplice: una trama poco strutturata che si snoda nei due filoni, quello romantico e quello della ricerca della popolarità. Banali i testi e appena sufficiente la recitazione dei non professionisti, malgrado il tempo e l’impegno investiti nella preparazione.

Nota positiva della produzione è il leader degli Inverso Carlo Picone,  musicista accurato, scrupoloso e attento ai dettagli, discretamente riuscito anche nei panni di attore, per la sua innata espressività. Alla mediocrità del film ben si accosta la magnificenza della colonna sonora, biglietto da visita degli Inverso, la cui musica ne esce promossa a pieni voti.

La pioggia che non cade, dal 19 giugno al cinema

la colonna sonora di un sogno (86 minuti)

di Marco Calvise

Ideato prodotto e distribuito da Tonino Abbale Communication

Musiche originali degli Inverso

La pioggia che non cade – Trailer

 

 

 

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe