“Suns Europe”. A Udine il Festival delle lingue minoritarie di tutta Europa

Apertura il 25 novembre tra cinema, teatro, letteratura e musica

UDINE – Il Friuli diventa il centro dell’Europa e di tutte le sue lingue minoritarie: dal 25 novembre al 12 dicembre in programma a Udine ed in una serie di altre località friulane (Cividale del Friuli, San Vito al Tagliamento, Casarsa della Delizia e Maniago) Suns Europe, l’unico Festival europeo delle arti performative in lingua minoritaria.

Il festival – che prende il nome dalla parola friulana Suns, «suoni» – è articolato in tre sezioni, con produzioni cinematografiche, letterarie e musicali contemporanee realizzate nelle lingue delle minoranze linguistiche d’Europa, con autori, film e musicisti provenienti da diverse aree del continente, dal Paese Basco alla Karelia, dalla Corsica alla Lapponia, dal Friuli alla Galizia, dall’Occitania al Bashkortostan, dal Galles ai Grigioni, dalla Bretagna alla Ladinia, dai Paesi Catalani alla Groenlandia e all’Irlanda.

Il festival si apre mercoledì 25 novembre con la sezione cinematografica “Mostre dal Cine”, che in quattro giorni proporrà una serie di proiezioni di film in basco, catalano, friulano, occitano, corso, galiziano, bretone e gallese, nonché incontri con autori, attori e registi. In apertura la prima proiezione in assoluto per l’Italia di Loreak (Fiori) il pluripremiato film basco candidato agli Oscar per il miglior film straniero. Presente in sala l’attrice protagonista Itziar Ituño. Girato interamente in lingua basca, Loreak è un intenso e coinvolgente dramma sul dolore, sulla perdita e sull’assenza, temi affrontati qui in modo originale, con tratti surreali. Nella prima serata anche Capo e croce. La ragione dei pastori, documentario sardo premiato nel 2014 al festival Cinemambiente di Torino

Dal 5al 7 dicembre seguirà poi la sezione dedicata a prosa, poesia e teatro, tra gli appuntamenti lo spettacoloJo i soj (ricordando Pasolini) di e con Giovanna Marini, in programma a Casarsa lunedì 7 dicembre. In questa composizione per voce recitante e coro, Pier Paolo Pasolini si trova di fronte a se stesso. La voce recitante legge I giovani infelici, uno scritto postumo tratto dalle Lettere Luterane. Il coro ascolta, canta, interrompe il Lettore, commenta, ma sempre con parole di Pasolini, con i versi delle bellissime poesie in friulano della Nuova Gioventù. Un dibattito parlato / cantato in cui Pasolini si trova, ancora una volta, con sé e contro di sé: a quarant’anni dalla morte, un moderno Oratorio che celebra la complessità e la ricchezza del pensiero e della poesia pasoliniana.

A suggellare il festival, venerdì 11 dicembre, il grande concerto in programma a Udine (Teatro Nuovo Giovanni da Udine) con una decina di gruppi e solisti espressione di altrettante comunità linguistiche d’Europa. Ospite d’onore della serata sarà Marco Brosolo, musicista friulano che da una decina di anni vive e lavora a Berlino, dove ha realizzato l’album Cadremo Feroci, recentemente pubblicato dall’etichetta britannica Rought Trade. Il disco presenta nove composizioni che vestono di musica altrettante poesie di Federico Tavan, il noto poeta friulano scomparso due anni fa, riproposte ora in lingua originale ora tradotte in italiano, inglese, francese, tedesco e giapponese. In italiano, il brano “Albero” ospita la voce di Bobby Solo.

IL PROGRAMMA COMPLETO

Mercoledì 25.11 

h. 20.00 – Inaugurazione e proiezioni

LOREAK di Jon Garaño, Jose Mari Goenaga (99’) Paese Basco 

CAPO E CROCE di Marco Antonio Pani, Paolo Carboni (104’) Sardegna 

+FIGOxFURLAN di Giorgio Cantoni (Spot,1’44”) Friuli

La IV edizione della Mostre dal Cine apre con la proiezione del film basco, candidato all’Oscar come miglio film straniero, Loreak di Jon Garaño e Jose Mari Goenaga. Sarà presente in sala la proagonista Itziar Ituño

La serata proseguirà con la proiezione del documentario sardo Capo e Croce, le ragioni dei pastori di Marco Antonio Pani e Paolo Carboni. Saranno presenti i due autori.

Giovedì 26.11 

h. 16.30 @bar del Visionario

Incontri col pubblico: Itziar Ituño e Josean Bengoetxea, Marco Antonio Pani e Paolo Carboni.

Un’occasione unica per incontrare i protagonisti del film basco Loreak, Itziar Ituño e Josean Bengoetxea, e per dialogare con i registi del documentario Capo e Croce, Marco Antonio Pani e Paolo Carboni.

h. 20.00

LA POR di Jordi Cadena (73’) Catalogna 

LA BARMA di Fredo Valla (40’) Occitania (in collaborazione con la Mòstra de Cinèma Occitan)

SUME – MUMISITSINERUP NIPAA di Inuk Silis Høegh (76’) Groenlandia

ARAN ATH LIMIT di Nil Torremocha e Anna Geli (30’) Occitania (in collaborazione con la Mòstra de Cinèma Occitan)

La serata si apre con la proiezione del film drammatico La por, del catalano Jordi Cadena, per poi proseguire con la proiezione di due pellicole in concomitanza con la Mòstra de Cinèma Occitan: il grande schermo legherà metaforicamente Friuli e Occitania.

Da non perdere Sumè – Il suono della rivoluzione, che racconta la storia della prima rock band groenlandese formata nel 1973, le cui canzoni politiche denunciavano le ingiustizie sociali di cui era allora vittima l’ex colonia danese.

Venerdì 27.11

h. 10.00 – Proiezioni per le scuole

+FIGOxFURLAN di Giorgio Cantoni (Spot, 1’44”) Friuli

+SKLET/XTREMETV (Canyoning) di Giorgio Cantoni (20’’) Friuli

+SKLET/XTREMETV (Downhill) di Giorgio Cantoni (20’) Friuli

GERNIKA di Angel Marìa Sandimas (12’) Paese Basco

I DADI CANTASTORIE di Monica Dovarch e Fabio Dentella (11’) Sardegna. Alla presenza della regista Monica Dovarch

Mattinata per le scuole con la proiezione delle ultime novità prodotte per la tv in lingua friulana: una serie di trasmissioni sugli sport estremi praticati in regione pensate proprio per il pubblico più giovane. A seguire due cortometraggi davvero preziosi: Gernika, il corto di animazione che racconta con grande forza emotiva il tragico bombardamento che ha distrutto il piccolo paese basco il 13 aprile del 1937; e i Dadi Cantastorie, un corto divertente per riflettere in modo stimolante e non convenzionale sulla diversità e varietà linguistica.

h. 16.30 @bar del Visionario

Incontri col pubblico: Fredo Valla e Jordi Cadena.

Le voci dell’Occitania e della Catalogna a confronto.

h. 20.00

A ESMORGA di Ignacio Vilar (111’) Galizia

Y SYRCAS di Kevin Allen (98’) Galles

ZARAUTZEN EROSI ZUEN di Aitor Arregi (16’) Paese Basco

HUBERT LE BLONEN AZKEN HEGALDIA di Koldo Almandoz (10’) Paese Basco

Dal dramma al fantasy passando per l’animazione: un filo rosso che unisce Galles, Galizia, e Paese Basco. Una sera ricca di emozioni arricchita dalla presenza in sala del regista galiziano Ignacio Vilar, dell’attore protagonista di Y Syrcas, Aneirin Hughes, e di Esther Cabero, responsabile del progetto basco Kimuak.

Sabato 28.11

h. 15.00 – La Mostre dal Cine per i più piccoli

La Piçule Mostre pai piçui

ÂF BLU di Serena Di Blasio, Giulia Spanghero (6’) Friuli

CHÊ DAI DOI ORSUTS di Vàclav Chaloupek, Pavel Linhart (6 x 9’ = 54’) 

Un pomeriggio totalmente dedicato ai più piccoli con le avventure animate dell’ape blu e le storie dei due orsetti alla scoperta dei boschi e degli ambienti naturali della Repubblica Ceca.

h. 16.30 @bar del Visionario

Incontri col pubblico: Ignacio Vilar, Aneirin Hughes e Esther Cabero.

Tre prospettive diverse sulla cinematografia in lingua minoritaria, un dialogo a tre voci con il regista galiziano Ignacio Vilar, l’attore gallese Aneirin Hughes e la responsabile del progetto Kimuak per la diffusione dei cortometraggi in lingua basca, Esther Cabero.

h. 20.00

+FIGOxFURLAN di Giorgio Cantoni (Spot,1’44”) Friuli

+SKLET/XTREMETV (Canyoning) di Giorgio Cantoni (20’) Friuli

EVENTO SPECIALE – ITALYMBAS

Il pubblico sarà chiamato a votare 4 film del Babel Film Festival di Cagliari proiettati in anteprima a Udine.

VÒUTZ DE LO SAMBUC di Paolo Ansaldi (38’10”)

NODAS. LAUNEDDAS IN TEMPUS DE CRISI di Umberto Cao e Andrea Mura (29’52”)

IL GIORNO CHE I PESCI INIZIARONO A PESCARE di Giovanni Collu (36’11”)

LA MORTE SULL’ALBERO di Renato Morelli (29’38”)

SOROA di Asier Altuna (13’) Paese Basco

FELICI MA FURLANS (Blasfemie) di Tommaso Pecile, Alessandro Di Pauli (20’) Friuli

+SKLET/XTREMETV (Kayak) di Giorgio Cantoni (20’) Friuli

ÂF BLU di Serena Di Blasio, Giulia Spanghero (6’) Friuli

Fantasy, animazione, sport, fiction: un mosaico di generi e lingue, una selezione di cortometraggi chiude la sezione di Suns Europe dedicata al cinema.

SEZIONE LETTERATURA, POESIA, TEATRO

SUNSÛRS – 03.12.2015 / 07.12.2015

@UDINE/CIVIDALE/CORMONS/RIVIGNANO/CASARSA/SAN VITO AL TAGLIAMENTO

INGRESSO LIBERO

Le lingue minoritarie d’Europa, i loro suoni e i loro autori in Friuli per narrare una nuova dimensione che mescola tradizione e futuro diventando immediatamente contemporaneità. Poeti, scrittori, artisti al lavoro sulla linea che unisce la parola alla musica e alla video art, tutti uniti nell’intento di elaborare assieme al pubblico una mappa emotiva su cui posare la questione della lingua, il suo essere scoperta e pratica quotidiana, opzione per orientarsi nell’oggi. Dalla Corsica alle Valli Ladine passando per la lingua slovena Sunsûrs mira dritto all’obiettivo della creatività come elemento di valorizzazione del territorio e prova a definire un confronto tra diverse realtà minoritarie capaci di mostrarsi al mondo attraverso una poetica originale. Storie di radici ma pure di foglie, valigie e ritorni. Favole antiche e parole nuove pronte per luccicare al sole.

Maurizio Mattiuzza

Direttore artistico di Sunsûrs

Bottega Errante

Giovedì 03.12

h. 21:00 @Oratorio del Cristo – Udine

Gjeografiis Furlanis.

Recital a cura di Bottega Errante 

Voci: Mauro Daltin, Maurizio Mattiuzza, Stefania Carlotta Del Bianco

Musica: Renzo Stefanutti e Susan Franzil

Un viaggio dentro le pagine e gli autori che hanno raccontato il Friuli. Gli odori, i sapori, il tempo, gli spazi, il cibo, i libri che hanno narrato e continuano a narrare la magia di una terra. Voci e musiche per aprire uno sguardo e tracciare un cammino.

Venerdì 04.12

h. 18:30 @Galleria d’arte Grid-o – Cividale del Friuli (UD)

Il Giradischi di Tito e altris cjançons di vite

Incontro con lo scrittore sloveno Miha Mazzini e il suo traduttore Michele Obit, a cura di Andrea Ioime

Letture: Alessandro Venier

Dj set by: Gerovynil

Trent’anni fa la musica occidentale arriva anche nei paesi socialisti e i giradischi vengono finalmente messi in vendita: Egon, che in quegli anni è un adolescente e vive nella Slovenia di Tito, ne vuole assolutamente uno. Tra parenti dissestati, compagni di scuola, insegnanti, rockettari hippy, comunisti e dissidenti, Egon compirà così la sua stralunata e straordinaria formazione. E giunti all’ultima pagina, sembrerà di sollevare la puntina da un vecchio vinile che non ha smesso di girare. Un romanzo che lascia un solco profondo e rivela il grande talento narrativo di Miha Mazzini, voce di primissimo piano della letteratura post jugoslava contemporanea.

h. 21:30 @Folk Club La Girada – Udine

SUNS E PERAULIS ‘DI A CORSICA’. Incuintri e conciert cun Patrizia Gattaceca. 

A cura di Marco Stolfo 

Ospite speciale Lino Straulino

Dalla tradizione alla contemporaneità attraverso il percorso artistico  di una delle voci più belle e importanti della cultura corsa di oggi. Friuli e Mediterraneo uniti in un canto che è già crocevia di storie e melodie indimenticabili.

Sabato 5.12

h 11:00 @Libreria Friuli – Udine

FURLAN, LENGHE DI SUNS. Omaç a Franco Marchetta

Con Umberto Alberini, Dek Ill Ceesa e Giacomo Trevisan, a cura di Walter Tomada.

Letture di Chiara Donada.

Il lascito vivo e presente di una delle voci più eleganti e originali della letteratura friulana contemporanea. L’omaggio di due generazioni a uno scrittore capace di suoni e visioni in cammino dentro al futuro.

h. 17:00 @Libreria Ubik – Udine

Cjantâ une lenghe femine Poesia e suggestioni dalla Corsiche al Friuli plurale

Incontro con le poetesse Patrizia Gattaceca (Corsica) Luigina Lorenzini (Val d’Arzino) Margherita Trusgnach (Slavia Friulana) e Fernanda Plozzer (Sauris), a cura di Erika Adami

h. 21:00 @Oratorio del Cristo – Udine

Oggi è sabato sera- Ballata per Primo Carnera

Luna e un Quarto e Maurizio Mattiuzza

Sand art by: Massimiliano Racozzi e Fabio Babich

Letture: Pierluigi Pintar G Voice. 

Regia: Stefania Carlotta Del Bianco

Il poeta Maurizio Mattiuzza e la band dei Luna e un Quarto insieme per cantare la vita di un grande campione. Per raccontare la storia di Primo Carnera, l’emigrante friulano divenuto un simbo loglobale. Il Friuli di Primo, quel suo nome che racchiude già il suo destino, il circo in Francia e poi i trionfi sul ring del Madison Square Garden, l’affetto senza fine del pubblico. Poi quella sera, la boxe veloce di Max Baer, che butta a terra il pugile friulano al culmine di una giornata tormentata. Le mille strade di una valigia partita da Sequals e arrivata sulla vetta del mondo. La valigia di un uomo che se n’è andato.

Domenica 6.12

h. 10:00 @Agriturismo “La regina del Bosco” – Rivignano località Flambruzzo (UD)

Scrivi intune lenghe che si lasse inventâ

Colazione letteraria con Arno Camenisch, Rut Bernardi e Stefano Moratto, a cura di Paolo Cantarutti

Letture: Paolo Bortolussi

Voce e chitarra Irene Brigitte

In collaborazione con il Comune di Rivignano

Tre scrittori e tre lingue a confronto su un tappeto musicale di grande eleganza. Un arazzo colorato e postmoderno di storie e intuizioni che diventano passaporto per un nuovo immaginario tra letteratura e oralità. La ricerca poetica della gardenese Rut Bernardi, Arno Camenisch, i suoi personaggi sul confine del linguaggio che sono già un topos della cultura elvetica contemporanea ma anche Donald dal Tiliment e la fantasia turbopop di Stefano Moratto che plasma da anni il friulano di domani.

h. 16:00 @Cormons libri – Cormons (GO)

Hinter dem Bahnhof / Daûr la Stazion. Incontro con la scrittura di Arno Camenisch

Con Rut Bernardi e Arno Camenisch, a cura di Federica Angeli.

Letture: Sandra Cosatto

Un anno, un’infanzia che sembra consumarsi nell’arco di poche stagioni, l’intera esistenza di un villaggio in una stretta valle montana chiusa solo all’apparenza. Qui il mondo esterno si presenta con i treni, il postale e la tivù, ma soprattutto con una lingua, il tedesco, che si insinua nel romancio locale portandovi i fermenti di un mondo che cambia. Camenisch, autore tradotte in diciotto lingue, ci sorprende con storie senza tempo ed echi di una lingua, il romancio, che sembra nascere dalla pietra, risuonare nei boschi e sopravvivere al destino degli uomini.

h. 17:30 @Ospedale dei Battuti – San Vito al Tagliamento (PN)

Ricordando Pasolini

Incontro con Giovanna Marini e Enrico Frattaroli

in collaborazione con Centro Studi Pier Paolo Pasolini, Comune di Casarsa, Comune di San Vito al Tagliamento, Premiata Falegnameria

Le ragioni di Pier Paolo Pasolini e le ragioni di volerlo mettere in scena. Giovanna Marini, che ha già cantato più volte i testi di Pasolini (Pour Pier Paulo, Cantata per Pasolini, I turcs tal Friul, Le ceneri di Gramsci) introduce al nuovo spettacolo “Sono Pasolini / Jo i soj”, alla scoperta e all’uso del friulano come lingua di poesia e di musica. Il friulano del giovane Pasolini come chiave di lettura di una formazione culturale, politico, poetica. Partecipa e interviene Enrico Frattaroli regista dello spettacolo “Jo i soj (Ricordando Pasolini)”.

Lunedì 7/12 

h. 20:45 @Teatro Pier Paolo Pasolini – Casarsa della Delizia (PN)

Jo i soj (Ricordando Pasolini)*

Composizione per coro e voce recitante

Musiche di Giovanna Marini

Testi di Pier Paolo Pasolini (I giovani infelici / La meglio gioventù)

Coro Favorito della Scuola Popolare di Musica di Testaccio diretto da Patrizia Rotonda

Voce narrante Enrico Frattaroli

Regia di Enrico Frattaroli

in collaborazione con Teatro di Roma, Teatro Club, Centro Studi Pier Paolo Pasolini, Comune di Casarsa, Comune di Casarsa della Delizia, Comune di San Vito al Tagliamento

Una composizione per coro e attore solista in funzione di Lettore. Così come Pier Paolo Pasolini si trovava di fronte a se stesso nello scandalo di “contraddirsi”, allo stesso modo, in forma dialettica, si compone anche lo spettacolo.

Sulla scena si svolge uno strano confronto, l’italiano e il friulano, il Pasolini scrittore, critico e saggista e il poeta, che ha cantato con tanto amore e tanta poesia la sua giovinezza in Friuli. 

L’attore, identificazione del Pasolini scrittore, legge “I giovani infelici” mentre il coro, identificazione del poeta friulano, interrompe continuamente la lettura finché si assisterà a un vero dibattito. Dibattito che avrà luogo anche sul piano scenico: coro e attore divisi in moduli differenti entreranno spesso in contatto confrontandosi scenicamente fino a toccare un profondo connubio ideologico e spirituale.

*Spettacolo a pagamento. Ingresso: 10€. Per info: 0434.873946  www.teatropasolini.com 

EVENTO SPECIALE – fino all’11 dicembre

Sala Fantoni – Teatro Nuovo Giovanni da Udine

“Il Vangelo secondo Matteo” di Pasolini da Matera a Udine 

Un montaggio di fotografie, spezzoni cinematografici, materiali audiovisivi, oggetti, documenti, testimonianze e costumi di scena che ripercorrono la genesi del film e il suo impatto sulla storia di Matera, città simbolo in cui il regista ricreò Gerusalemme e che per prima ha accolto, in forma più ampia e composita, la mostra che si ammira a Udine.

La mostra, visitabile fino all’11 dicembre con ingresso libero, è a cura di Marta Ragozzino, Direttrice del Polo Museale Regionale della Basilicata, che ha ideato il percorso espositivo per il Teatro Nuovo Giovanni da Udine, ed è stata realizzata con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e con il patrocinio del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa.

SEZIONE MUSICA

SUNS EUROPE – 10.12.2015 / 12.12.2015

@UDINE/MANIAGO

INGRESSO LIBERO

Da Suns a SUNS EUROPE.

SUNS è la dimostrazione di come le lingue minoritarie europee siano vive e vitali e l’arte e la cultura siano un veicolo privilegiato per traghettarle lontano verso il futuro.

Da ormai sette edizioni l’Agenzia Regionale per la Lingua Friulana e Radio Onde Furlane promuovono questo festival nella convinzione che sia tempo di affidare la storia di ogni lingua, che sia più o meno diffusa, ad un pubblico giovane, curioso e creativo, con la consapevolezza che le radici (non importa quanto antiche esse siano) possano attecchire e rifiorire proprio grazie al confronto con le nuove forme di comunicazione e sperimentazione artistica.

SUNS è riuscito a crescere di anno in anno, partendo dalla musica per aprirsi via via al cinema, alla letteratura e quest’anno anche al teatro. Una formula innovativa, che non ha precedenti nel resto d’Europa e che vede nell’unicità e nell’originalità delle proposte i suoi punti di forza. 

È su queste basi che nasce SUNS EUROPE.

Dietro a SUNS e quindi a SUNS EUROPE c’è un lavoro prezioso a sostegno di un’Europa reale, colorata ed unita nella diversità. Perché le battaglie per l’affermazione dei diritti linguistici di ogni comunità concorrono alla garanzia e al rispetto dei diritti di tutti.

Leo Virgili

Direttore artistico di Suns Europe

Radio Onde Furlane

Sabato 5.12

h. 17:30 @Oratorio del Cristo – Udine

Dulinvie 15: Lidrîs – alle radici della musica friulana

in collaborazione con: Il laboratorio, Società Filologica Friulana, Accademia d’Arte drammatica Nico Pepe

Dal 1954 ai primi anni Settanta la Carnia e buona parte della regione è stata oggetto di una campagna di rilevamenti musicali sistematici a cura del musicologo Claudio Noliani, al tempo collaboratore della RAI. Quelle registrazioni, in gran parte inedite, vengono ora pubblicate e permettono di scoprire radici musicali così peculiari da obbligarci a un ripensamento delle matrici friulane delle nostre tradizioni e del percorso di loro conoscenza fatto nell’ultimo secolo.

Domenica 6.12

h. 17:30 @Oratorio del Cristo – Udine

Musiche 15: Vive! – presentazione dell’antologia Suns vol.4 (Vive!) show case/concerto

in collaborazione con Il laboratorio, Accademia d’Arte drammatica Nico Pepe

Le evoluzioni più recenti della gnove musiche furlane, dal 2010 al 2015, da leggere e da ascoltare in un cdbook. Incontro dialogato (e musicato) fra il curatore del volume, Marco Stolfo, e i protagonisti della nuova musica friulana fra cui Lino Straulino, Franco Giordani, Priska, Elsa Martin, e Giulia Daici.

Giovedì 10.12 

h. 10.00 @Radio Onde Furlane – Udine

SUNS Europe RADIO SESSIONS 1

Live set e interviste radio con ILMU (Trip Hop from Karelia) e CAXADE (folk rock from Galicia)

Comincia il percorso di avvicinamento al gran finale di SUNS EUROPE sulle frequenze della “radio libare dai furlans”. Primo incontro con musica, parole e lingue in modulazione di frequenza (90 Mhz) e in streaming (www.ondefurlane.eu).

h 21:00 @Cas*Aupa– Udine

SUNS Europe OPENING SHOWCASE

Opening party con RHAPSOLDYA (Hip hop/Crossover from Brittany), TUATH (Showgaze from Ireland) e ILMU (Trip Hop from Karelia)

Musica babelica da ascoltare e da vedere dal vivo. Sul palco l’Irlanda obliqua e shoegaze dei Tuath, il trip pop ammaliante del profondo nord della Carelia proposto dagli Ilmu e il crossover potente e sincero dei bretoni Rhapsoldya.

Venerdì 11.12 

h. 9:30 @Università degli studi di Udine, Sala Florio, vicolo Florio 1, Udine

Friûl @ Europe. 2nd MuMuCEI Roundtable

Lingue, diritti, creatività e promozione del territorio

a cura di Jean Monnet Module MuMuCEI (Multilingualism, Multiculrural Citizenship and European Integration)

Un confronto a più voci sui temi della diversità culturale, dei diritti linguistici e del rapporto tra identità, arte, cultura, lingue e promozione del territorio.

GUEST: MARIT & NIGEL (Pop from Friesland)

h. 10.00 @Radio Onde Furlane – Udine

SUNS Europe RADIO SESSIONS 2

Live set e interviste radio con OZAS (Sami blues) e KASERNARAT (Indie Folk from Basque Country)

Secondo incontro in modulazione di frequenza (90 Mhz) e in streaming ( www.ondefurlane.eu) con la musica, le parole e le lingue di Suns Europe.

h. 21.00 @Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” – Udine

SUNS EUROPE Minority Song Contest

Il gran finale di Suns Europe. Sul palco del ‘teatrone’ si esibiranno dieci gruppi. Otto di questi sono stati selezionati tra gli oltre sessanta candidati, espressione di ventisette comunità linguistiche d’Europa, che avevano risposto al bando internazionale lanciato in estate. Si tratta del trio folk rock dei Kasernarat, provenienti dal Paese Basco, degli irlandesi Tuath, artefici di un accattivante ed obilquo rock psichedelico, della band crossover hip hop bretone dei Rhapsoldya, del duo pop della Frisia  Marit & Nigel, della band galiziana dei Caxade, del trio lappone Ozas, che fonde pop, blues e canto tradizionale sami, e di due gruppi provenienti dalla federazione Russa: gli Zaman, espressione della comunità lingustica bashkir, e gli Ilmu che arrivano dalla Carelia. Gli altri due hanno passato un’ulteriore selezione dal vivo, il 28 novembre a Cagliari, nell’ambito di Suns Sardigna, il festival della canzone in lingua minoritaria dell’Europa alpina e mediterranea, nato in Friuli nel 2009. 

Ospite della serata Marco Brosolo, musicista friulano che da una decina di anni vive e lavora a Berlino. Per l’occasione, con la complicità di altri due protagonisti della scena musicale nostrana come Davide Toffolo e Dek Ill Ceesa, presenterà un assaggio del suo disco ‘Cadremo feroci’, ispirato alle poesie di Federico Tavan.

Presentano l’attore teatrale friulano Michele Polo e la cantautrice sarda Claudia Aru.

*Spettacolo a ingresso gratuito previa prenotazione del biglietto presso la biglietteria del Teatro Nuovo “Giovanni da Udine”. Per info 0432.248418  www.teatroudine.it 

Sabato 12.12 

h. 10.00 @Radio Onde Furlane – Udine

SUNS Europe RADIO SESSIONS 3

Live set e interviste radio con RHAPSOLDYA (crossover – hip hop from Brittany)

L’ultimo appuntamento in modulazione di frequenza (90 Mhz) e in streaming (  www.ondefurlane.eu) con la musica, le parole e le lingue di Suns Europe.

h. 21:00 @Teatro G.Verdi – Maniago (Pordenone)

CADREMO FEROCI

MARCO BROSOLO + Caxade

Dal Friuli a Berlino, da Berlino al Friuli. Concerto di presentazione dell’album di Marco Brosolo, Cadremo Feroci, recentemente pubblicato dall’etichetta britannica Rought Trade. Nove composizioni che vestono di musica altrettante poesie di Federico Tavan, riproposte ora in lingua originale ora tradotte in italiano, inglese, francese, tedesco e giapponese, con la collaborazione di Pierpaolo Capovilla (Teatro Degli Orrori), Bobby Solo, Dominique A, Robert Lippok e Barbara Morgenstern, Toni Kater e Rudi Moser degli Einstürzende Neubauten. 

La serata, realizzata in collaborazione con il Circolo Culturale Menocchio e il Comune di Maniago (PN), comprende anche il live set dei galiziani Caxade: un progetto caratterizzato da radici folk, gusto per la melodia e un’attitudine nel contempo selvaggia ed elegante.

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