Honoré de Balzac.” Eugenie Grandet”. Recensione

“Eugenie Grandet” è ambientato a Saumur, un paese della Loira, che Balzac descrive con calore poetico, tanto che ancora oggi chi visita la cittadina non può fare a meno di immaginare le esistenze discrete e tragiche che popolano questo romanzo, col quale molti identificano lo scrittore. E sin dalla prima pubblicazione, nel 1834, ebbe un successo straordinario. 

Lettura godibilissima narra lo scorrere quotidiano di una famiglia della quale fanno parte papà Grandet, sua moglie, la fedele domestica Nanon e la bella figlia Eugenie. Il lettore è avvinto non da azioni avventurose, ma dalla descrizione minuziosa dei sentimenti e del carattere dei personaggi: istinti, riflessioni, innamoramenti, meschinità, che determinano il destino di ciascuno. 

Papà Grandet, un avaro che compete con quello di Molière, è un vecchio arricchitosi per il grande fiuto negli affari e lo smodato amore per l’oro. Nonostante abbia tanti soldi, fa di tutto per nasconderlo: sua moglie, la serva Nanon e la figlia Eugenie vivono in autentiche ristrettezze, in una casa disadorna e buia perché papà Grandet lesina persino i moccoli delle candele. 

Un giorno l’arrivo di Charles, un cugino di Parigi, interrompe la monotonia di quell’esistenza incolore. Papà Grandet non è contento dell’ospite, poiché figlio di un fratello che ha avuto disastri finanziari che teme di dover ripagare, ma le tre donne ne restano affascinate. Eugenie, in particolare, s’innamora perdutamente di lui. Quello per Charles è un amore silente e ascetico, che metterà a dura prova la sua vita, già segnata dall’egoismo di suo padre, artefice di dolori ai quali non riesce a opporsi. 

Eugenie Grandet è l’archetipo della donna arrendevole, attorno a cui gravitano figure che cercano di sfruttarla e che costituiscono nei fatti lo sfondo sociale. Eugenie è sola, nonostante l’innata generosità, chiusa in un sogno d’amore, destinata come molti a un passaggio in ombra su questa terra. Honoré de Balzac empatizza con lei al punto d’aver  toccato i vertici più alti dello stile, raffigurando una tra le tacite figure femminili più commoventi e drammatiche della letteratura di tutti i tempi.

Eugenie Grandet, di Honoré De Balzac, è un classico pubblicato, su carta e in e-book, da diversi editori.

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