Venezia 74. “Gatta Cenerentola”, fiaba di denuncia. Recensione

VENEZIA (nostro inviato) – In una nave nel porto di Napoli, abita uno scienziato che sogna una rinascita culturale della città. Purtroppo i suoi progetti innovativi disturbano  chi muove traffici loschi, l’uomo è un filantropo idealista che sottovaluta il pericolo  e un giorno lui e la sua nave vengono fatti saltare in aria.

Mia, una bambina di pochi anni figlia dello scienziato, viene sequestrata e costretta a vivere con  chi le ha distrutto la famiglia: un boss del riciclaggio detto O’ Re, la sua donna e le sue sei figlie. Mia, diventata muta dopo il trauma,  è un’autentica Cenerentola in mano alla camorra. Al compimento del diciottesimo anno O’ Re si accorge di quanto si sia fatta graziosa e, senza preoccuparsi dei suoi sentimenti, decide di prenderla in moglie. A questo punto entra in scena l’imprevisto ….

Inserito nel concorso Orizzonti, che segnala le nuove proposte, il film di Rak, Campiello, Guarnieri e Sansone, in quanto opera di animazione, è di per sé un evento. Nei fatti “Gatta Cenerentola”, con accenti fantasiosi e fiabeschi, illumina la drammaticità del vulnus criminale anche meglio di certi prodotti realistici. Le parole di alcune canzoni evidenziano senza mezzi termini la povertà di certa sottocultura e dei suoi nonvalori. Realizzato dai vincitori del Miglior film d’animazione EFA 2014 “Gatta Cenerentola” può essere definito una  fiaba di denuncia. I personaggi maschili e femminili, i loro ruoli, sono raffigurati secondo archetipi  somatici e psicologici riconoscibili e bene caratterizzano  il problema sociale.  Un’equipe di doppiatori, musicisti e cantanti di prim’ordine, completa il lavoro.

DATA DI USCITA ITA: Giovedì 14 Settembre 2017
NAZIONE: Italia – 2017
FORMATO: Colore 
DURATA: N.d.
PRODUZIONE: Mad Entertainment, Rai Cinema, SkyDancers (in collaborazione con), Big Sur (in partecipazione con), ramp Ltd (in collaborazione con), O’Groove (in collaborazione con), Optima Italia S.p.A. (in associazione con)
REGIA: Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri, Dario Sansone
SCENEGGIATURA: Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri, Dario Sansone, Marianna Garofalo, Italo Scialdone
MUSICHE: Antonio Fresa, Luigi Scialdone

CAST E RUOLI:

Massimiliano Gallo Salvatore Lo Giusto

Maria Pia Calzone Angelica Carannante

Alessandro Gassman Primo Gemito

Mariano Rigillo Vittorio Basile

Renato Carpentieri Commissario

Ciro Capriello Luigi

Federica Altamura Anna

Chiara Baffi Barbara

Francesca Romana Bergamo Carmen / Luisa

Condividi sui social

Articoli correlati