Banksy è con la Siria: la sua bambina si fa simbolo. IL VIDEO

Sulla homepage del suo sito, indossa il velo delle donne islamiche con in mano un palloncino rosso a forma di cuore

Banksy, “La bambina con il palloncino”

Banksy riappare, e questa volta è a fianco della Siria. Dopo Better Out Than In, il progetto che  aveva fatto “apparire” ogni giorno per tutto il mese di ottobre 2013 una delle sue opere fra le strade di New York,  il 15 marzo 2014, ricorre il terzo anniversario della crisi nel paese di Damasco, e il più famoso esponente della Street Art ha deciso di appoggiare, a modo suo, il movimento d’opinione internazionale che sostiene la popolazione sconvolta da tre anni di guerra civile e che vuole far attivamente intervenire i leader mondiali per la cessazione delle ostilità. LaBambina con il palloncino, uno dei suoi più noti simboli artistici, incontrata tante volte sui muri di tutto il mondo, per l’occasione ha indossato il velo e, con il suo palloncino a forma di cuore, ha invaso l’homepage del sito dello Street artist più famoso al mondo. 

Banksy, un altro murales di protesta

A sostegno di #withSirya. «Il 6 marzo 2011 – si legge nel sito di Banksy – nella città siriana di Daraa, sono stati arrestati e torturati quindici ragazzini per aver realizzato graffiti contro il potere. Le proteste che seguirono alla loro detenzione, hanno portato ad un’esplosione della violenza in tutto il paese e ad una rivolta nazionale che si è trasformata in una guerra civile che ha costretto 9,3 milioni di persone a spostarsi dalle loro case». Il sostegno è al movimento #withSirya che sta organizzando una veglia globale in molti paesi del mondo: Banksy ha messo a disposizione una delle sue opere più conosciute, riveduta e corretta per l’occasione. 

Rivisitazione-simbolo. Oltre a sostenere la campagna attraverso il suo sito, l’artista ha messo a disposizione l’immagine della Bambina col palloncino anche per le iniziative del movimento. Tra queste, la proiezione su alcuni monumenti di diverse città: a Londra, ad esempio, a Trafalgar Square; a Parigi, sulla Torre Eiffel.

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