Playboy punta tutto sul web con raffinati video

ROMA – “Playboy”, la famosissima rivista di Hugh Hefner, punta tutto sul web. Per cominciare carica online la sua intera produzione a partire dal 1953 in avanti: 130mila pagine, con le foto delle conigliette, paginoni centrali, articoli e pubblicità, che potranno essere visti solo dagli abbonati anche sull’iPad al costo di otto dollari al mese, o in alternativa con pagamento annuale da sessanta dollari.

Nei fatti, se Apple non prepara la controffensiva, Hefner aumenterà notevolmente il numero dei suoi introiti grazie a questa applicazione che fin da subito conquisterà i favori dei maschietti.  Non solo: il sito di Playboy da giugno metterà in rete anche video scelti e curati da un’attenta giuria che spazieranno dall’arte al design, dalla moda, ai media e alla tecnologia.   Ulteriore tentativo per non far crollare l’impero multimiliardario che Hefner ha edificato.

Questo nuovo business legato al nome della rivista ha iniziato a muoversi dallo scorso anno quando Apple decise di censurare le immagini su iPhone e iPad. Il problema è stato aggirato con maestria, gestendo da sé gli abbonamenti e non tramite lo store ufficiale.

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe