A Milano fino al 9 aprile 2012 alla Fondazione Forma sarà possibile visitare la più grande retrospettiva su Robert Mapplethorpe.
Intitolata semplicemente Robert Mapplethorpe la mostra propone centosettantotto scatti, tra cui anche le prima fotografie scattate con la polaroid negli anni ’70, di quello che è stato uno dei più grandi interpreti della fotografia del ‘900.
Amico di personaggi come Andy Warhol o Patty Smith, Mapplethorpe fu il primo fotografo a mostrare la nudità dell’uomo e con la sua ricerca del rigore, della perfezione e della purezza della forma ha realizzato dei nudi che talvolta ricordano gli stessi studi preparatori di MIchelangelo. Ma Michelangelo non fu il solo ispiratore di Mapplethorpe, lo sono state anche le riviste porno, le pubblicità e lo stesso Andy Warhol. Foto perlopiù incentrate oltre che sulla nudità anche sull’omosessualità, quelle in mostra, che ripercorrono la sua intera carriera, mettendo in luce però anche altri aspetti della sua arte. Sono infatti esposti altri scatti tra cui quelli di volti di bambini e still life.
La mostra milanese è in collaborazione con la Robert Mapplethorpe Foundation da cui provengono la maggiorparte delle opere. E’ stata inaugurata il 2 dicembre, giornata di ricorrenza per la lotta contro l’AIDs, di cui Mapplethorpe morì nel 1989 all’età di 43 anni.
Robert Mapplethorpe
Fondazione Forma Milano
fino al 12 aprile 2012