“La bellezza del somaro”, commedia grottesca sull’ umana caducità

ROMA – Si dice che possiedono “la bellezza del somaro”  i giovani, ai quali l’età verde da freschezza senza sforzo . Più difficile è convivere con l’idea del tempo che avanza,  la malattia, la morte. Così la vera bellezza può essere la capacità di apprezzare la vita nei suoi valori più profondi e cogliere ciò che di eterno c’è  in questo passaggio dove nulla è per sempre.
Incentrato su questo argomento  serissimo “La bellezza del somaro” di Sergio Castelletto, scritto dalla moglie Carmen Mazzantini, narra  dell’architetto Marcello (Sergio Castellitto) e della psicologa Marina (Laura Morante), coppia di cinquantenni dinamici, illuminati, tolleranti e genitori di Rosa (Nina Torresi),  con i suoi diciassette anni lanciata verso il futuro. Poi ci sono gli amici di Marina e Marcello quali il manager Valentino e la moglie Raimonda. Il cardiologo Duccio,  appesantito dagli anni e dagli sperperi, messo a tappeto dalla recente separazione dalla moglie Delfina (la bravissima Lidia Vitale, per l’occasione invecchiata) che è una giornalista, inviata di guerra e  in guerra contro tutti e tutto. Ci sono i giovani amici della diciassettenne Rosa e il suo fidanzatino Luca, rincretinito dalle canne. Il film inizia proprio con una crisi sentimentale tra i due adolescenti, consumata durante una festa nella quale gli ospiti sono identificabili  con tipi psicologici noti alla nostra quotidianità. Infine sbarca alla festa Armando (Enzo Jannacci) che dalla diciassettenne Rosa viene presentato come il nuovo fidanzato. Armando ha settant’anni e non nasconde la sua vecchiaia; in quella sorta di famiglia allargata l’ imprevisto spezza gli equilibri e squarcia  tabù con cui fare i conti. Quale finale per l’inconsueta vicenda?
La grottesca commedia della Mazzantini, pur vantando un bravo regista e un cast di tutto rispetto, risente della confezione intellettuale, di un copione dai dialoghi studiati e calibrati, che tolgono mordente e capacità di coinvolgimento, l’ambizioso film è più dissertazione a tema che racconto.

  • USCITA CINEMA: 17/12/2010
  • REGIA:  Sergio Castellitto
  • PRODUZIONE: Cinemaundici
  • DISTRIBUZIONE: Warner Bros. Pictures Italia
  • PAESE: Italia 201
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GENERE: Commedia
  • FORMATO: Colore

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