Teatro Ambra alla Garbatella. “Il sogno di Lisistrata”: ad Aristofane si addice il cabaret

ROMA – “Sciagurate siamo noi donne a portare il peso della guerra, partoriamo i nostri figli e li mandiamo a fare i soldati!”.  Così Iaia Forte in Lisistrata,  colei che per spingere gli uomini a interrompere il conflitto del Peloponneso, convince le altre ateniesi a fare lo sciopero del sesso.

E una rivisitazione della commedia di Aristofane quella portata in scena da Stefano Artissunch che mette la guerra al centro del dramma: un omaggio a tutti i caduti per la patria che in silenzio hanno sacrificato la propria esistenza. Ma l’argomento doloroso si fa felicemente tragicomico e cabarettistico con gli attori maschili vestiti da donna, in sottane bianche di tulle, l’utilizzo di pupazzi snodati e buffi, che interagiscono con i protagonisti rafforzando la scena in modo surreale,  muovendo al riso in maniera imprevedibile.

A differenza della commedia classica, qui non ci sono cori, i bravi attori sono in tutto quattro, il fantastico di Aristofane viene restituito nell’allestimento bianco, essenziale,   dinamico e su più piani: a simboleggiare l’incontro tra passato e presente. Parole, immagini, musiche sono mezzi per esplorare l’animo umano in profondità. La risata che la commedia suscita è liberatoria, ma la sua ironia davvero caustica: attacca la società ateniese dilatandosi a latitudini senza tempo e senza confine. Lezione morale, divertissement pacifista, che incide più dei sermoni. Piéce pedagogica, leggera, da consigliarsi  anche alle scuole.

AMBRA
TEATROALLAGARBATELLA
piazza Giovanni da Triora, 15
Tel. 06 81173900
ORARIO: ven./sab. h 21.00 – dom. h. 17.00
biglietti: interi € 15,00 ridotti € 12,00
12/17 aprile 2011
Synergie Teatrali e Teatro Ventidio Basso
in collaborazione con AMAT
presentano
Iaia Forte
in
IL SOGNO di LISISTRATA
da Aristofane
con
Stefano Artissunch, Stefano Tosoni, Gian Paolo Valentini
regia di Stefano Artissunch

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe