PesaroFilmFestival. Diaro di martedì, programma di mercoledì

PESARO – Seconda giornata alla 48. Mostra Internazionale del Nuovo Cinema, ricca di appuntamenti per un pubblico appassionato del “Nuovo Cinema” in tutte le sue forme: corto, doc, fiction, video arte….

E’ proseguito oggi con due proiezioni il focus sul documentario italiano contemporaneo: Grandi speranze di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti racconta con tono ironico le storie di tre giovani imprenditori italiani all’estero. Uno è il promotore di un “corso di formazione” per manager emergenti, chiamato, piuttosto enfaticamente “I Leader del futuro”, un altro tenta di comprare una sorgente in Cina per produrre la prima acqua frizzante “dalla qualità italiana a prezzi cinesi”, l’ultimo infine è ripreso durante delle riunioni nella filiale cinese della sua ditta, nelle quali cerca di chiarire il metodo di lavoro italiano a degli impassibili cinesi, ma con scarsi risultati. D’Anolfi e Parenti seguono l’evoluzione della nostra futura classe dirigente, così delineata più per eredità che per vocazione, tra sete di soldi facili, aforismi preconfezionati e smisurate ambizioni.

Con Palazzo delle Aquile di Stefano Savona, Alessia Porto e Ester Sparatorle, si è cambiato decisamente argomento e, soprattutto, tono, per un lavoro che documenta la lotta di 18 famiglie che, da anni in attesa di case popolari, occupano per protesta il Municipio di Palermo, il Palazzo delle Aquile del titolo. A causa dell’emergenza abitativa nel Sud Italia, tangibile e purtroppo attualissima, le famiglie in questione sono state sballottate tra hotel, roulotte, dormitori e container senza mai trovare una sistemazione definitiva: la colpa ricade sulla cattiva amministrazione della giunta, il palazzo viene occupato per un mese durante il quale vanno avanti le contrattazioni con(tro) il Potere politico. Ma al discorso su questa problematica sociale (trattata anche da Ferrhotel, proiezione venerdì 29) si accompagna una riflessione più profonda e antropologica. L’occupazione mette infatti alla prova la capacità di vivere insieme delle famiglie, la loro reciproca fiducia, la volontà di lottare unitamente per un bene collettivo: un microcosmo, insomma, nel quale si riflette la difficile messa in pratica dei principi basilari della giornata si è svolta anche la seconda parte del programma dedicato ai 50 anni del Manifesto di Oberhausen. Questa volta è toccato a tre opere firmate negli anni del Manifesto (1961-62) con due cortometraggi dalla forte impronta sperimentale: Kommunikation di Edgar Reitz e Brutalitat in Stein di Alexander Kluge e Peter Schamoni, registi che hanno segnato in maniera indelebile il cinema tedesco anche nei decenni a venire. Il terzo titolo corrisponde anche all’unico mediometraggio della rassegna, Notabene Mezzogiorno (titolo e ambientazione curiosamente italiani), nel quale H.R.Strobel e H.Tichawsky raccontano i risultati della riforma agraria nel Sud Italia riprendendo la quotidianità di un povero contadino.

Prosegue anche il 26. Evento Speciale, la retrospettiva completa sul cinema di Nanni Moretti, di cui il Festival sta proiettando i lungometraggi in maniera cronologica. Se infatti ieri erano state presentate, in un Teatro Sperimentale sold out, le prime due opere del regista, risalenti alla fine degli anni Settanta, quest’oggi gli spettatori hanno potuto assistere ai due film successivi: Sogni d’oro e Bianca. In entrambi Nanni torna nei panni del suo alter-ego storico, Michele Apicella, con il suo stile inconfondibile e storie surreali e malinconiche, divertenti e agrodolci. Prima della proiezione del film in Piazza, inoltre, è stato prosentato un corto dello stesso Moretti, Filmquiz: un divertente esperimento, una sorta di “film-concorso” nel quale un Nanni narratore, da solo in una grande sala cinematografica, racconta alcuni dei suoi ricordi relativi a quaranta pellicole che gli spettatori sono chiamati ad indovinare mettendo alla prova tutta la loro cinefilia
Due anche i film del Concorso proiettati oggi: il thailandese In April the Following Year, There Was a Fire di Wichanon Somumjarn è un interessante esperimento in odore di Nouvelle Vague che mescola sapientemente realtà e immaginazione, passato e presente in una storia spiazzante e fortemente autobiografica. Sharqiya, designato per la proiezione giornaliera in Piazza, è invece l’opera prima dell’israeliano Ami Livne che narra la parabola paradossale di un uomo che, sfrattato dalla sua baracca, cerca di attirare l’attenzione dei media ideando e sventando lui stesso un attentato, prima che le cose gli inizino a sfuggire di mano.

La seconda giornata si è conclusa con l’inaugurazione dello spazio di Palazzo Gradari adibito alle proiezioni di Round Midnight, sezione “notturna” e sperimentale del festival curata da Antonio Pezzuto, dedicata quest’anno alla video arte. Il programma odierno consisteva nella proiezioni di cinque dei lavori migliori del collettivo artistico milanese Alterazioni Video, fondato nel 2004 e dedito a esplorare i linguaggi dell’arte incrociandoli con le pratiche dell’attivismo politico. Tra questi, anche due dei loro ultimi “TurboVideo”, un metodo di produzione creato ex novo dal gruppo e basato su una concezione innovativa dell’arte contemporanea.

Il programma di domani al Teatro Sperimentale si aprirà alle 11 con la terza parte della retrospettiva sul cinquantenario del Manifesto di Oberhausen con corti del dopo-Manifesto. Si prosegue alle 15 con il documentario italiano Cadenza d’inganno di Leonardo Di Costanzo (alla presenza del regista), per poi proseguire alle 16.15 con l’omaggio a Simone Massi, del quale saranno proiettati tutti i lavori. Alle 17.45 sarà di nuovo il turno di un doc nostrano, Scuolamedia di Marco Santarelli (alla presenza del regista). La giornata del Teatro si concluderà come sempre con l’Evento Speciale dedicato a Moretti con la proiezione di La messa è finita, Palombella rossa e il relativo diario di lavorazione L’ultimo campionato. Secondo appuntamento a Palazzo Gradari con Round Midnight per il programma dedicato al Festival Internazionale Signes de Nuit, mentre per il “Cinema in Piazza” sarà la volta del film, in Concorso, La Jubilada (The Retired) del cileno Jairo Boisier Olave, preceduto dal corto di Nanni Moretti, The Last Customer.

PROGRAMMA DI MERCOLEDI’ 27 GIUGNO

TEATRO SPERIMENTALE

MERCOLEDì 27
Ore 11,00
50 anni dal Manifesto di Oberhausen – Programma #3
MACHORKA-MUFF Jean-Marie Straub (RFT, 1963, 18‘)
ES MUSS EIN STÜCK VOM HITLER SEIN Walter Krüttner (RFT, 1963, 12‘)
ARME LEUTE Vlado Kristl (RFT, 1963, 9‘)
MARIONETTEN Boris von Borresholm (1964, 11‘)
PORTRÄT EINER BEWÄHRUNG Alexander Kluge (RFT, 1964, 13‘)
MAX ERNST. MAXIMILIANA (DIE WIDERRECHTLICHE AUSÜBUNG DER ASTRONOMIE) Peter Schamoni (RFT, 1966, 12‘)
MASSNAHMEN GEGEN FANATIKER Werner Herzog (RFT, 1969, 12‘)

Ore 15,00
Il cinema documentario oggi: l’Italia allo specchio
CADENZA D’INGANNO  Leonardo Di Costanzo (Italia/Francia, 2011, 55’)
Alla presenza del regista

Ore 16,15
Omaggio a Simone Massi
IMMEMORIA (1995, 1′)
IN APRILE (1995, 2′)
MILLENNIO (1995, 2′)
RACCONTI (1996, 2′)
NIENTE (1996, 2’30)
KEEP ON! KEEPIN’ ON! (1997, 3′)
ADOMBRA (1999, 11′)
PITTORE, AEREO (2001, 4′)
TENGO LA POSIZIONE (2001, 4′)
PICCOLA MARE (2003, 4′)
IO SO CHI SONO (2004, 3′)
LA MEMORIA DEI CANI  (2006, 8′)
NUVOLE, MANI (2009, 8′)
DELL’AMMAZZARE IL MAIALE (2011, 6′)
MAKING OF DI NUVOLE, MANI Dominique Bastien (Francia, 2009, 7’)
Alla presenza dell’autore

Ore 17,45
Il cinema documentario oggi: l’Italia allo specchio
SCUOLAMEDIA – Marco Santarelli (Italia, 2010, 77’)
Alla presenza del regista

Ore 21,00
26° Evento Speciale: Nanni Moretti
LA MESSA È FINITA (Italia, 1985, 94’)

Ore 23,00
26° Evento Speciale: Nanni Moretti
L’ULTIMO CAMPIONATO (Italia, 1986/2007, 15’)
e a seguire
PALOMBELLA ROSSA (Italia/Francia, 1989, 89’)

PIAZZA DEL POPOLO

MERCOLEDì 27
Ore 21,45
26° Evento Speciale – Nanni Moretti
THE LAST CUSTOMER  (Italia, 2003, 23’)
e a seguire
Concorso Pesaro Nuovo Cinema
LA JUBILADA / THE RETIRED – Jairo Boisier Olave (Cile, 2011, 83’)

PALAZZO GRADARI – ROUND MIDNIGHT

MERCOLEDì 27
Ore 13,00
Roberto Vecchiarelli e Eugenio Giordani presentano: Video dal LEMS/quatermass-x
SPAZIO VUOTO/TEMPO DELL’ATTESA
video-installazione sonora e percorso espositivo – un’idea per un Museo sul Manicomio di Pesaro (Cocktail)

Ore 00,00
Conferenza stampa/Q&A: LA JUBILADA/THE RETIRED di Jairo Boisier Olave

Ore 00,15
Programma Signes de Nuit
SISTER Michael Rittmannsberger (Austria 2010, 6’00)
THE RIGHT NOT TO BE TORTURED Douglas Gordon (Gran Bretagna, 2011, 10.00)
MILK FOR LAMPS Almagul Menlibayeva (USA/Kazakhistan, 2010, 11’30)
ON THE WAY TO THE SEA Tao Gu (Canada/Quebec/Cina, 2010, 20’00)
A FILM Hisham Bizri (Libano/USA, 2010, 0’ 30)
BACK Vincent Gisbert (Spagna, 2010, 6’45)
ALLA PRESENZA DEL DIRETTORE DI SIGNES DE NUIT  DIETER WIECZOREK

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