Teatro Quirino. “La bisbetica domata”, con ritmo e con estro. Recensione

ROMA – In una Padova di sogno e invenzione il Caparbio Petruccio, avventuriero veronese,  attirato dalla dote, vuole conquistare,  e soggiogare sposandola, l’incontrollabile Caterina di Padova.

Così ne  “La bibestica domata” commedia shakesperiana a  tutti nota. Meno noto è il fatto che i  protagonisti di  questa rappresentazione, fatta di trame e scambi di identità,  si muovono dentro un perimetro che è teatro nel teatro, al quale assistono sulla scena altri personaggi.  Cristoforo Sly è raccolto ubriaco davanti a un’osteria in aperta campagna e portato al castello.  Al risveglio viene trattato come un gentiluomo che abbia ripreso l’uso della ragione e invitato come spettatore ad assistere a   “La bisbetica domata”…

Nell’adattamento di Armando Pugliese, pieno di invenzioni che mescolano il fantastico e il contemporaneo, brillante, arricchito da mirabolanti costumi, scene simboliche,  Vanessa Gravina  ( importante attrice teatrale per le interpretazioni de La signorina Giulia di Strindberg sotto la regia di Armando Pugliese, Vestire gli ignudi di Pirandello, regia di Walter Manfrè e La bisbetica domata di Shakespeare, regia di Pugliese),   e Edoardo Siravo  (attore di teatro, cinema e televisione noto al grande pubblico per aver interpretato, dal marzo 1999 ad agosto 2007, il commissario Vincenzo Leoni nella soap opera di Canale 5,  Vivere) danno vita alle scaramucce tra un ribaldo e una  bisbetica domata in una veste singolare che sorprende il pubblico e lo fa ridere. Commedia cullata da intermezzi corali che danno ritmo alla narrazione e stupiscono. Sorta di metrica nella metrica, melodia nella melodia. Il pubblico partecipa, applaude e segue fino alla fine uno spettacolo che convince per la sua diversità ed estro.

In scena dal 6 al 18 dicembre
TEATRO QUIRINO di Roma
Vanessa Gravina e Edoardo Siravo
in
LA BISBETICA DOMATA
di William Shakespeare
e con Carlo Di Maio Vito Facciolla Alberto Caramell Elisabetta Alma
Emanuela Trovato Gianluca Enria Stefano Vona Bianchini Maurizio Tomaciello
Valentina D’Andrea
e la partecipazione di Giulio Farnese
musiche Goran Bregovic
scene e costumi Andrea Taddei
adattamento e regia Armando Pugliese

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