“Il Maestro che promise il mare”, storia vera per capire il nostro tempo

A un maestro delle scuole elementari di origine catalana, di nome Antoni Benaiges, nel 1934 fu comandato l’insegnamento a Bañuelos de Bureba, un villaggio in provincia di Burgos.

Era un appassionato del suo lavoro e aveva approfondito i metodi innovativi del pedagogo francese Célestin Freinet, basati su un apprendimento che metteva al centro gli interessi naturali del bambino. 

L’approccio educativo non dogmatico di Antoni, il suo ateismo dichiarato, le sue simpatie per la politica di sinistra, gli alienarono il sostegno del sindaco e del parroco del paese; tanto quanto, al contrario, attirarono i bambini che si sentirono valorizzati sulla base dei loro sogni e nelle loro speranze: uno dei desideri degli alunni era quello di vedere il mare e il maestro si industriò affinché il loro viaggio fosse possibile. Pochi giorni dopo la partenza, però, in Spagna Franco attuò il colpo di Stato e la guerra civile esplose …

Patricia Font dirige, attraverso la ricerca delle origini attuata dalla nipote di Antoni Benaiges, un film su un personaggio che è realmente esistito e che, benché completamente ignoto fino a poco tempo prima, adesso ha avuto straordinaria attenzione in Spagna grazie al lavoro della regista e alle domande che esso suscita in un mondo dilaniato da guerre ma, inconsciamente, pressato dal desiderio di una via d’uscita.

L’esperienza insegna, attraverso questa biografia, quanta importanza abbiano il clima in cui si cresce anche a scuola: Benaiges applicava il ‘metodo naturale’ nella scrittura tipografica che prevedeva una partecipazione attiva e costante da parte degli alunni. In molti giovani senza difese di fronte alle fake news, adesso sarebbe un esercizio da considerare in tenera età.

Quasi tutti i quaderni stampati nella classe di Benaiges vennero allora bruciati pubblicamente perché realizzati nell’ambito di un processo considerato ‘sovversivo’. Font riesce a restituirci l’aria dell’epoca cui segue istintivo il dubbio: possibile che un metodo pedagogico, un diverso approccio nei rapporti umani a partire dalla scuola, possano essere considerati temibili? 

Quesito che non è estraneo all’interesse suscitato ultimamente in Italia dagli studi sul metodo educativo maieutico proposto da Danilo Dolci, il quale allo scopo fece costruire a Partinico (PA) una scuola sperimentale realizzata dagli architetti Polo, tutt’oggi attiva. “Il maestro che promise il mare” è un film che va visto perché ci aiuta a riflettere sul presente ed è narrato in maniera impeccabile.

Il maestro che promise il mare (2023) Un film di Patricia Font con Enric Auquer, Laia Costa, Luisa Gavasa, Ramón Agirre, Milo Taboada. Genere Biografico durata 105 minuti. Produzione Spagna 2023. Uscita nelle sale: giovedì 19 settembre 2024 

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