“Making of” di Cédric Kann, scandaglio psico-sociologico di un set cinematografico

Cédric Kahn – già autore de “Il caso Goldman”, imperniato sul processo a Pierre Goldman nel 1976, militante francese di estrema sinistra accusato di omicidio – arriva oggi con “Making of”, ancora con un film di sguardo sociale che alla lontana, per personaggi e sviluppo, porta alla mente il tocco di Ken Loach.

Protagonisti del film sono un gruppo di lavoratori francesi che cercano di impedire la delocalizzazione della loro fabbrica, diretti da Simon, stimato regista d’impegno.

Le riprese però si svolgono tra mille difficoltà, generate dai bisogni individuali e delle parti: i finanziatori latitano, i produttori vorrebbero forzare un happy handing, un attore prima donna crea problemi più che arricchimento all’opera, la troupe è in rivolta. Simon, il regista, non ne può più ed è sull’orlo della resa.

Solo Joseph, pizzaiolo diciottenne, comparsa e aspirante regista, al quale inaspettatamente Simon ha affidato il delicato compito di girare il making of – documentario che narra la realizzazione del film – adempie con convinzione il suo ruolo, sognando di abbandonare la pizzeria in cui lavora. 

Ne scaturisce un backstage di peripezie tragicomiche che sono un film nel film.

Quello di Cédric Kahn è un cesello di situazioni e caratteri, un insieme sociale e psicologico, una finestra di approfondimento sulla vita vera che spesso è indistinguibile dalla finzione.

Data di uscita:26 settembre 2024

Genere:Commedia

Anno:2023

Regia:Cédric Kahn

Attori:Denis Podalydès, Jonathan Cohen, Stefan Crepon, Souheila Yacoub, Emmanuelle Bercot, Xavier Beauvois, Valérie Donzelli, Orlando Vauthier, Emilia Derou-Bernal

Paese:Francia

Durata:119 min

Distribuzione:I Wonder Pictures

Sceneggiatura:Cédric Kahn, Fanny Burdino, Samuel Doux

Fotografia:Patrick Ghiringhelli

Montaggio:Yann Dedet

Produzione:Curiosa Films

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