ROMA – Una giovane coppia e l’illusione di una vita perfetta, un imprevisto che spazza via tutto e una catena di eventi in cui quasi niente è come sembra. Malattia, depressione, psicofarmaci e effetti collaterali, appunto, tessono la trama del nuovo film di Steven Soderbergh. Rooney Mara (già protagonista di “Uomini che odiano le donne”) viene separata dal marito Channing Tatum (lo spogliarellista di “Magic Mike” e idolo delle teenager usa), arrestato per insider trading, e cade in una profonda depressione.
Ma il vero protagonista del film è il bravissimo Jude Law, psichiatra di successo che prende a cuore il caso della ragazza e la sottopone a una cura di antidepressivi che causerà dei drammatici effetti collaterali.
Soderbergh continua il suo percorso autoriale all’interno della grande industria hollywoodiana. Grazie a una sceneggiatura intricata firmata ancora una volta da Scott Z. Burns, Effetti collaterali è un thriller avvincente in una confezione elegante, che ricorda Hitchcock per l’ambiguità dei suoi personaggi e per l’attenzione ai dettagli formali e narrativi. Forse non sorprende lo spettatore fino all’ultimo fotogramma, ma fa quello che le grandi produzioni hollywoodiane degli ultimi anni non sempre riescono a fare: essere all’altezza delle aspettative.
USCITA CINEMA: 01/05/2013
GENERE: Drammatico, Thriller
REGIA: Steven Soderbergh
SCENEGGIATURA: Scott Z. Burns
ATTORI: Rooney Mara, Channing Tatum, Jude Law, Catherine Zeta-Jones
FOTOGRAFIA: Steven Soderbergh, Peter Andrews
MONTAGGIO: Steven Soderbergh, Mary Ann Bernard
MUSICHE: Thomas Newman
PRODUZIONE: Di Bonaventura Pictures, Endgame Entertainment
DISTRIBUZIONE: M2 Pictures
PAESE: USA 2013
DURATA: 106 Min