Un fantastico via vai. Pieraccioni: “C’è chi vota Grillo per cambiare e lo trova a controllare scontrini…”. Video

ROMA – Quarantotto anni e la stessa aria scanzonata di ragazzo, Leonardo Pieraccioni ha presentato a Roma il suo nuovo film “Un fantastico via vai”, del quale stan per partire le riprese. Nel cast, big come Serena Autieri, Maurizio Battista, Massimo Ceccherini, Giorgio Panariello ma anche nuove leve quali Marianna di Martino, seconda classificata a Miss Italia nel 2008.

La pellicola uscirà il 12 dicembre nelle sale, distribuita da 01.

“Viviamo tempi molto difficili – dice Pieraccioni – noi saltimanchi dobbiamo prenderci l’impegno di far divertire” – spiega come la crisi si senta nel mondo del cinema, come le sceneggiature necessitino di molta attenzione e  non si possa sbagliare, ma precisa che la decisione di  scrivere con Genovese,  anziché in tandem con Veronesi come al solito, si debba all’impossibilità di Veronesi di essere libero. Il nuovo film, confessa, gli viene dalla nostalgia personale dei suoi 23-24 anni e il suo protagonista è in una fase della vita in cui desidera tornare alla giovinezza studentesca.   “Ho fatto al 70% storie sentimentali che non si sa come siano andate a finire perché non ho girato alcun sequel – racconta il regista –  Qui invece la storia inizia in quel territorio che non ho mai perlustrato, la famiglia. Faccio il bancario, ho una moglie interpretata da Serena Autieri, siamo sposati da quindici anni”.  A causa di un equivoco la consorte lo caccia di casa e lui si trova una stanza in affitto in un appartamento dove vivono quattro studenti. L’uomo maturo, costretto  ad un confronto con la gioventù, da vita alla comicità sfruttando situazioni che derivano dall’essere un “pesce fuor d’acqua”.  Una sorta di viaggio nel tempo.  L’inizio delle riprese è previsto per il 3 giugno ad Arezzo, città dove  sarà interamente girato. Pieraccioni predilige l’ambientazione nella provincia toscana, che, dice, conosce bene, trova bellissima e ha  il calore della gente.

Imprevedibilmente, una giornalista gli chiede cosa ne pensa di Renzi. Leonardo Pieraccioni  non ama la politica e non amerebbe parlarne, tuttavia non si tira indietro: “ “ Renzi ha fatto la partita del cuore e non gli passavano la palla, si è vestito da Fonzie, fa le battute: sembra me. Renzi e Grillo? Li prenderei al posto di Ceccherini e Papaleo. Pensate che audience farebbe un incontro Grillo-Renzi… Renzi mi sembra prossimo a mettersi la mano nel cappotto (intende come Napoleone) e a credersi Beppe Grillo. Grillo doveva essere la novità, ma l’impressione è che conosca perfettamente le regole dello spettacolo, non della politica. La politica in Italia è ridotta a un reality, entrano personaggi di quel mondo, escono quelli che non servono più, arriva il rottamatore, c’è chi ha votato Grillo sperando nel cambiamento e lo ritrova a controllare gli scontrini.  La politica con personaggi come la Mussolini e Borghezio è diventata da cabaret, ma alla gente che ha problemi reali, che gli raccontano?”.

Ancora qualcosa che non tutti sanno: Leonardo Pieraccioni è anche cantautore. “Finora per pudore ho messo le mie canzoni solo su youtube – dice ai giornalisti – ma nel mio prossimo film inserirò  una canzoncina scritta da me che si intitola ‘La risata di mia figlia’. Per i lettori di Dazebao ecco un saggio di Pieraccioni cantautore.

  Firenze  di Leonardo Pieraccioni – Video

 

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