Muore a soli 40 anni l’attore Paul Walker

SANTA CLARITA (CALIFORNIA) La  famosa star del  sequel Fast & Furious, Paul Walker, ha perso la vita in un drammatico incidente stradale avvenuto sabato 30 Novembre a Los Angeles mentre viaggiava come passeggero a bordo di una Porsche Carrera GT, guidata da un suo amico, anche egli rimasto vittima.

L’auto, probabilmente a causa dell’alta velocità, è uscita fuori strada schiantandosi contro un palo delle luce ed un albero, incendiandosi in seguito. 

I due amici si stavano recando ad un evento di beneficenza a Santa Clarita, organizzato dall’associazione fondata dall’attore, la Reach Out Worldwide, per raccogliere fondi da destinare alle popolazioni colpite dal tifone Haiyan nelle Filippine,ma il destino li ha preceduti! 

Walker nacque a Glendane in California, il 12 settembre del  1973. Il padre , Paul William Walker III,  era un appaltatore delle fogne in pensione; la madre, Cheryl Crabtree, faceva la modella. Dopo il diploma, si dedicò allo studio di biologia marina, di cui era un grande appassionato; ma alla fine decise di seguire un’altra strada, dedicandosi completamente alla sua carriera da attore. Nel 1998 nacque la figlia Meadow e nel 2005 si legò all’attuale compagna Jasmine Pilchard-Gosnell.

 Aveva già fatto la sua prima comparsa nel mondo del cinema a soli 13 anni con il film “Non aprite quell’armadio”, ma la sua fama inizierà a crescere solo nel 2001, con l’inizio dell’avvincente saga cinematografica Fast &Furious: un concentrato di adrenalina e azione rappresentato dalle corse  clandestine, in cui Walker, nel ruolo dell’agente Brian O’Connor, era infiltrato.  Al suo fianco, l’inseparabile protagonista della serie, Vin Diesel che, in seguito al suo dolore, ha postato sulla rete una loro foto scattata durante le riprese accompagnata da un messaggio: “Fratello, mi mancherai tantissimo. Sono senza parole. Nel cielo c’è un nuovo angelo. Riposa in pace”.

Attualmente l’attore californiano era impegnato a girare Fast & Furious 7, visibile nelle sale da luglio 2014. Paradosso infelice, quello che vede morire per strada un uomo che, per molti anni della sua vita, aveva dedicato tutta la sua passione e il suo impegno ad un film che poneva, al centro di tutto, il gusto del pericolo e del rischio a bordo di auto sportive, proprio come quella in cui il suo cuore ha smesso di battere per sempre.

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