Midem : l’industria discografica s’interroga sul futuro Michel Jarre fa pace con gli internauti
CANNES (corrispondente) – Nel mercato discografico le cifre parlano di un aumento delle vendite, che porta nuovi colori nel settore, dopo dieci anni di un trend negativo, ma ci sono ancora molte incertezze e inquietudini per il futuro dell’ndustria discografica. Sono emerse a Cannes durante le conferenze del Midem, il Mercato internazionale della Musica,( 1 /4 Febbraio) , nei confronti della pirateria in internet, ma sono state molto rassicuranti le parole di Jean Michel Jarre, uno degli artisti più conosciuto al mondo, ha venduto 80 milioni di dischi, a Cannes nel ruolo di Presidente di Cisac ( la confederazione internazinale delle società degli autori compositori) . Per lui i giganti di internet e della telefonia non devono essere considerati nemici, ma come dei partner con i quali gli artisti devono discutere per creare un « vero modello di business della creatività : « Noi siamo il paese che ha più smart negli smartphones « ha affermato il muscista « noi esistevamo prima dell’elettricità e noi esisteremo ancora dopo internet ». « Abbiamo dimenticato che la televisione e la radio diffondono gratuitamente le nostre opere per il pubblico, ma che ci retribuiscono versandoci dei diritti d’autore « . « All’inizio non volevano « ha affermato Jarre « e abbiamo dovuto batterci contro di loro. Oggi televisione e radio sono quelli che ci versano più diritti d’autore « . « Dobbiamo fare la stessa cosa con you tube , perché é la nuova televisione » ha continuato il musicista « Noi dobbiamo fare rumore, dobbiamo farci sentire, dobbiamo ottenere l’aiuto di Bruxelles e Washington per definire delle nuove norme ». Ottimista anche Pascal Nègre patron di Universal France « Gli editori chiedono aiuto il sostegno dello streaming per tornare agli splendori di un tempo. La Francia ha ormai 1,5 milioni di abbonati a piattaforme online ( Deezer, Qbuz…) e in Svezia il paese più avanzato del mondo in materia di streaming , addirittura 7 svedesi su 10 hanno un abbonamento . « Sono necessari ancora abbonati » ha detto « Con il 20% della popolazione abbonata a una piattaforma di streaming » ha precisato » si ritroveranno i benefici ante crisi ».A nome di Prodiss( il sindacato dei produttori di spettacoli, Julrs Frutos si preoccupa del finanziamento “ ci vorranno 95 milioni di euro per finanziare le nuove produzioni” ha ribadito e il finanziamento annunciato dal ministro della Cultura Aurèlie filippetti per le piattaforme di streaming ,che sarà attinto dalle tasse esistenti non ci basta » . Juls Frutos fa precise richieste anche alle Radio ” Non domandiamo la luna ma se le radio programmeranno almeno venti novità al posto di dieci durante l’anno questo permetterà a quindici artisti in più di esistere».
Midem 2014: la Musica incontra il Cinema
Uno splendido, magico incontro tra Musica e Cinema al 49 esimo Midem di Cannes ,durante una serata al Palais du Festival, ci ha fatto riscoprire i temi emblematici dei più grandi compositori, in un viaggio nel tempo ,tra le colonne sonore indimenticabili, nate da un connubio perfetto, intimo, tra regista e compositore. Il concerto, che ha riunito le più belle musiche dei film interpretate dai 37 musicisti dell’Orchestra Regionale di Cannes é stato diretto dall’eclettico musicista Laurent Petiginart, compositore e direttore d”orchestra di fama internazionale. Jacquou le Croquant di Georges Delerue, Love Story di Francis Lai, Angelica Marquis des Anges Di Michel Magne, La Chambre de Dames di Vladimir Cosma, La Sirene du Missisipi di Antoine Dulhamel e ancora Garcon di Philippe Sarde , sono solo alcune delle emozionanti colonne sonore proposte durante l’evento musicale. Per l’occasione delll’uscita nelle sale di una nuova Angelica Marchesa degli Angeli la colonna sonora di Nathaniel Mechaly, che accompagna la storia dell’’indomabile donna, che troverà la forza nell’amore per Joffray de Peyrac, per combattere le ingiustizie, è stata messa a confronto con con quella realizzata 50 anni, fa da Michel Magne nel film di Georges Lautner . Fiore all’occhiello del concerto la presenza di Emily Loiseau, con la canzone composta per il film il était un foret di Luc Jacquet ,uscito nel novembre 2013 e la partecipazione alla serata del prodigio Ibrahim Maalouf, che ha suonato la colonna del film Yves Saint Laurent , che porta la firma di Jalil Lespert uscito nele sale gennaio 2014. Un altro eccellente invitato all’evento Chrstian Gaubert direttore d’orchestra compositore, che ha realizzato la musica per almeno un centinio di film da Love Story a Vivre pour vivre, A nous les petits anglais…per citarne solo alcuni dei più famosi.