David Lynch al Lucca Film Festival

Il regista ospita per una retrospettiva delle sue opere dal 28 settembre al 3 ottobre

“L’idea è tutto. Non tradirla e ti dirà tutto ciò che c’è da sapere, sul serio. Basta che continui a impegnarti perché il risultato abbia lo stesso aspetto, la stessa atmosfera, gli stessi suoni e sia preciso identico all’idea. È strano, quando ti allontani dal percorso, in qualche modo lo sai. Capisci che stai facendo qualcosa di sbagliato, perché lo senti”. (David Lynch)

MILANO – Uno dei più visionari e innovativi cineasti statunitensi degli ultimi 40 anni sbarca in Italia per un’omaggio alla sua arte e alle sue opere. Si tratta di un personaggio insolito, lontanissimo dal mondo delle star system di Hollywood. I suoi film spesso inquietanti e metafisici hanno raccontato con uno sguardo originale la complessità e le contraddizioni della società americana.

Il regista David Lynch, sceneggiatore, produttore, pittore, musicista e scrittore statunitense, sarà l’ospite d’onore della decima edizione del Lucca Film Festival, la manifestazione cinematografia internazionale, che si terrà nella città toscana dal 28 settembre al 3 ottobre 2014. La decima edizione dedicherà al regista americano la retrospettiva completa dei suoi film. In programma incontri, un convegno su arte, economia e meditazione trascendentale e due mostre. Alcuni dei film di Lynch che saranno proiettati sono: “Eraserhead – La mente che cancella” del 1976; “The Elephant Man” del 1980; “Dune del 1984”; “Velluto blu” (Blue Velvet) del 1986; “Cuore selvaggio” (Wild at Heart) del 1990; “Fuoco cammina con me” (Twin Peaks: Fire Walk with Me) del 1992; “Strade perdute” (Lost Highway) del 1997; “Una storia vera” (The Straight Story) del 1999; “Mulholland Drive” del 2001 e “Inland Empire” del 2006. A livelli visivo ed estetico cinema di Lynch è molto influenzato dall’opera del pittore Francis Bacon, soprattutto per la scelte cromatiche.

Oltre alla sua professione di regista e produttore, David Lynch da molti anni si interessa al mondo dell’inconscio. Nel dicembre del 2005, Lynch ha raccontato al Washington Post che esercita da 32 anni la meditazione trascendentale due volte al giorno, per 20 minuti.

Ha istituito la David Lynch Foundation For Consciousness-Based Education and Peace per raccogliere fondi per la diffusione della meditazione trascendentale e a partire dal settembre 2005 promuove questa tecnica di meditazione con una serie di conferenze nei campus americani. Un video in streaming di una di queste conferenze è disponibile sul sito della sua fondazione. Lynch sta lavorando alla creazione di sette “fabbriche della pace”, ognuna con 8000 insegnanti delle tecniche avanzate di meditazione trascendentale. Ha stimato che il costo di questa operazione sia di 7 miliardi di dollari; al 2005 ha investito personalmente 400mila dollari e ha raccolto 1 milione di dollari in donazioni individuali e da parte di associazioni. In Italia lancia il suo primo progetto “Scuola senza stress” iniziando con la sperimentazione in due scuole catanesi.

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