ROMA – «La Rai mi spieghi perché ha acquistato e non ha mai trasmesso ‘Il Caimano». Lo ha detto Nanni Moretti, ospite della puntata di ‘In onda’, stasera su La7. «Ho tanti difetti e non piace per niente fare la vittima, infatti sono tre anni che non dico nulla – afferma il regista -. Il film è costato tantissimo, 8 milioni e mezzo di euro, il 25% in più del previsto. Io coproduco solo con la Rai, ma questa è stata l’unica volta che ho preferito produrlo da solo. Dopo che il film è uscito è stato acquistato dalla Rai per un milione mezzo di euro per cinque passaggi in altrettanti anni. Sono già passati tre anni e un mese e ancora non è stato mai trasmesso. I miei genitori mi hanno insegnato ad assumermi la responsabilità di quello che dico e di quello che faccio delle mie scelte o delle mie non scelte. Per ora non è stato messo in onda. Qualcuno mi spieghi perché».
Naturalmente si tratta di una domanda retorica in quanto è chiaro il motivo per cui la Rai non ha mai trasmesso il film più politico di Nanni Moretti, dedicato alla figura di Silvio Berlusconi e alla sua carriera politica. La Rai acquistò l’opera durante il governo Prodi e non la manda in onda durante il governo di Berlusconi. Come ha sottolineato lo stesso regista, si tratta di uno spreco di risorse pubbliche. Noi aggiungiamo che qualcuno in Rai dovrebbe risponderne anche patrimonialmente.