“Un gioiello per Tommasino” madrina Barbara Enrichi

L’attrice toscana a fianco di Nomination  per il progetto case accoglienza, a favore dell’assistenza ai piccoli malati e alle loro famiglie

FIRENZE – Sarà l’attrice toscana Barbara Enrichi a fare da madrina d’eccezione lunedì 9 maggio (ore 10) alla presentazione dell’iniziativa “Un gioiello per Tommasino”  che si svolgerà nella Sala delle Assemblee in Palazzo Gualfonda (presso Confindustria Firenze). A sostegno della Fondazione Tommasino Bacciotti Onlus, l’azienda fiorentina Nomination, leader nel mercato della gioielleria in acciaio, ha realizzato, per il progetto “Case accoglienza Tommasino”, esclusivi gioielli in special edition: un bracciale Composable, personalizzato da un link con farfallina colorata, icona della Onlus, realizzata in oro 18 kt e smalto, oltre a quattro pendenti esclusivi in acciaio con cordino in cotone rosa e azzurro per lei e per lui.

 

I proventi derivanti dalle vendite dei gioielli saranno devoluti alla Fondazione per la ristrutturazione di appartamenti che verranno concessi in forma totalmente gratuita alle famiglie dei bambini ammalati che necessitano di soggiornare a Firenze per le cure dei figli. Presenti all’appuntamento anche il presidente dell’associazione Paolo Bacciotti, la famiglia Gensini (titolari di Nomination) e il presidente del consiglio comunale Eugenio Giani. I gioielli saranno acquistabili nei monomarca Nomination in Italia e nelle migliori gioiellerie della Toscana. Barbara Enrichi nel 1997 ha vinto il prestigioso Premio David di Donatello come migliore attrice non protagonista per il ruolo di “Selvaggia” nel film di Leonardo Pieraccioni “Il ciclone”. Nel nuovo lavoro di Neri Parenti “Amici Miei…come tutto ebbe inizio”, l’attrice toscana è invece una donna molto energica del 1490, proprietaria della locanda da cui partono “le zingarate” dei cinque amici; un ruolo femminile con sfumature comiche e drammatiche. Barbara Enrichi ha scelto di sposare la buona causa della Onlus che da anni ormai si dedica alla raccolta fondi da devolvere ad attività di studio, assistenza e informazione sui tumori cerebrali infantili.

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