Teatro dei Satiri. Gatte in amore: divertentissimo, tra rivalità e passione. Recensione

ROMA – Vera (Cinzia Berni) e Rita (Marilena Frasca) sono due amiche, che ritrovatesi da sole al giro di boa dei quarant’anni decidono di fare una vacanza insieme. Scelgono un’isola deserta, in cui trovare la tranquillità necessaria per prendersi una pausa dalle piccole e grandi seccature della routine quotidiana.

Ma, com’è noto, non c’è vacanza senza imprevisti, ed ecco che la località selezionata non tarda a rivelarsi caotica e affollata di turisti. Non sarebbe un gran problema, se non fosse che Vera e Rita, dopo aver affittato l’unica stanza rimasta libera, scoprono di doverla condividere con un terzo ospite: un uomo (Gianluca Simbula), per giunta di bellissimo aspetto. Inconveniente o piacevole sorpresa? Le risposte delle due amiche sono agli antipodi, perché Vera è solare, intraprendente e aperta alle avventure, mentre Rita è nevrotica, riservata e un po’ paranoica. Ma vani sono i tentativi di erigere barriere fatte di bagagli ammucchiati o di cordiali presentazioni. Il nuovo coinquilino entra con forza nell’immaginario e nei desideri delle due donne, perché la sua bellezza ha proprio il sapore di quelle emozioni forti e inattese con cui in ogni vacanza baratteremmo volentieri il relax. E forse anche perché Vera e Rita, così diverse, hanno sotto sotto un passato comune, fatto di solitudini forzate, di storie finite male e di uomini che si sono contraddistinti soprattutto per l’indifferenza con cui le hanno trattate. Così, quando anche il nuovo arrivato dimostra di non avere alcun interesse per loro, la convivenza forzata prende il sapore di una vera e propria sfida: l’imperativo diventa affermare la propria presenza sull’affascinante figura maschile, poco importa se con le armi della seduzione o con quelle dell’indignazione. Una guerra senza esclusione di colpi, in cui l’esito finale non può che essere prevedibile e imprevedibile allo stesso tempo.

Cinzia Berni, riadattando il testo Due gatte randagie di Aldo Nicolaj, confeziona insieme alla regista  Francesca Nunzi uno spettacolo divertentissimo, fatto di situazioni e gag che non mancano di suscitare risate ed empatia. Le due protagoniste, che la vita ha trasformato in vere e proprie “gatte in amore”, raccontano con il sorriso una condizione contemporanea dove i sentimenti sono sempre più plastificati e destinati a deteriorarsi, e dove l’unica cosa da fare, spesso, è continuare a credere nel colpo di scena, anche quando appare quasi impossibile. Lo spettacolo, che si cimenta con un tema dal retrogusto amaro, ha il grande merito di mantenere un tono leggero, familiare e piacevole, dove la pur presente malinconia nulla toglie al divertimento. A rifinire tutto questo, c’è l’ottima interpretazione delle due attrici, che pur nella marcata comicità non mancano mai di conferire concretezza e realismo ai loro personaggi. Perché alla fine Gatte in amore è una vicenda familiare, e forse è un po’ la storia di tutte le vacanze, dove mentre dichiariamo di cercare il riposo, ci poniamo in uno stato d’animo aperto e avventuroso. E allora anche l’episodio più insignificante può dare vita alla speranza di riscattare le amarezze di un anno intero, o magari di una vita.

Gatte in amore

di Cinzia Berni

Regia di Francesca Nunzi

Tratto dalla commedia “Due gatte randagie” di Aldo Nicolaj

Con Cinzia Berni, Marilena Frasca e Gianluca Simbula

Dall’8 al 19 aprile 2015

dal mercoledì al sabato ore 21

domenica ore 18

TEATRO DEI SATIRI

Via di Grotta Pinta 19

00186 Roma

Tel. 06.68.71.639 – 68.71.578

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