LampedusaCinema. Premiati Il Piccolo Principe e Un bacio

ROMA – Il Piccolo Principe di Mark Osborne e, tra i film italiani, Un bacio di Ivan Cotroneo sono i migliori film dell’anno ispirati dalla letteratura. Così ha deciso la Giuria dei ragazzi di Lampedusa che hanno premiato il film di Mark Osborne perché “dal romanzo allo schermo, trasforma la suggestione della  pagina scritta in un racconto visionario del mondo contemporaneo parlandone non solo ai ragazzi ma anche agli adulti”.

Nella motivazione, letta nella serata finale deIl Vento del Nord che  ha concluso a Lampedusa, sotto le stelle della notte di San Lorenzo la sua ottava edizione, i ragazzi spiegano di aver scelto il film “perché dimostra, anche più del libro, con il linguaggio dell’animazione, il gioco dei colori e l’ambientazione in una città del mondo di oggi che crescere non significa invecchiare ma saper sempre riconoscere il ‘Piccolo principe’  che c’è in noi”

Un bacio di Ivan Cotroneo il premio speciale per il miglior film italiano tratto dalla pagina scritta “perché racconta le contraddizioni e i turbamenti più intimi dell’adolescenza, ma soprattutto le paure dei più giovani nel timore di non saper trovare la propria identità e soprattutto di non riuscire ad esprimerla e difenderla. Un bacio – dicono i ragazzi della Giuria – esalta il valore dell’amicizia che ci rende più forti perché ci aiuta a capire, a capirci e capirsi meglio in uno scambio che ci insegna non solo ad essere più solidali ma autenticamente sinceri con chi, innanzitutto, crede in noi”.

Dai ragazzi, i veri protagonisti con i film di questa rassegna senza red carpet né mondanità la vera sorpresa di quest’edizione della manifestazione che propone lettura e cinema ai liceali dell’isola insieme a SIAE:  “A noi, che a Lampedusa viviamo senza una vera sala cinematografica aperta tutto l’anno, questa rassegna ha insegnato quest’anno in modo particolare l’importanza di poter condividere il piacere di una visione di gruppo, con un dibattito e un’analisi insieme che, dopo il film, ci porta lontano ma ci lascia anche guardare meglio dentro di noi. Un ‘esperimento’ che abbiamo amato e vorremmo proseguire anche d’inverno, oltre la rassegna che già aspettiamo per il prossimo anno” . Lo faranno, con il sostegno di LampedusaCinema che ha già garantito un supporto operativo per far nascere il ‘cineclub dei ragazzi di Lampedusa”, un’attività permanente accolta con entusiasmo dal Sindaco Giusi Nicolini che chiede, ora  però anche il supporto di una sede: “IL nostro sogno è un Centro polivalente che ospiti attività e formazione per i ragazzi attraverso cinema, libri, musica, cultura, incontri” dice, orgogliosa, intanto, che Lampedusa continui ad ospitare ancora per qualche settimana la Mostra nella quale spicca, proprio accanto all’arena del Vento del Nord, perfino  l’Amore dormiente del Caravaggio, in prestito dagli Uffizi.

“Il cinema è fatto di sogni e come dice il protagonista di un altro film che quest’anno i ragazzi hanno apprezzato, On air, storia di un successo di Davide Simon Mazzoli, è sempre importante poter lottare per i propri sogni”. Lo affermano con la Giuria dei giovani anche tanti ragazzi dell’isola che hanno animato un’intera serata dedicata proprio al cinema per l‘infanzia e l’adolescenza e da oggi , chiusa la manifestazione organizzata da Massimo Ciavarro con Laura Delli Colli e la collaborazione del prof. Giovanni Spagnoletti, hanno avuto da LampedusaCinema già in dotazione una prima base per lavorare sempre meglio, oltre la rassegna, sui film di quest’ultima annata.

 

Venti film in sette giorni

La rassegna si è inaugurata con Lampedusa in winter del regista austriaco Jakob Brossmann e ha portato come sempre gratuitamente sullo schermo di Vento del Nord altri venti titoli dell’ultima stagione cinematografica: da Il racconto dei racconti di Matteo Garrone a Quo vado? di Gennaro Nunziante, da Io e lei di Maria Sole Tognazzi al film di chiusura, Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese  senza dimenticare Veloce come il vento, Gli ultimi saranno ultimi, La bella gente, L’attesa, Un bacio ma anche commedie super leggere come Miami beach o Vacanze ai Caraibi , e altri titoli, da Troppo napoletano a Poli opposti, fino a On airDoraemon per i più piccoli e Il piccolo principeper ‘bambini’ di tutte le età.

Cinema e letteratura, con SIAE, per i ragazzi

Sono stati cinque i titoli tratti o ispirati dalla letteratura che nell’ambito della rassegna sono stati giudicati dai ragazzi lampedusani nell’ambito del progetto Ciak si legge promosso da LampedusaCinema in collaborazione con  SIAE. I film in competizione sono stati : Il racconto dei racconti, Il piccolo principe, On Air, Un bacio e L’attesa, ispirato ad un racconto di Luigi Pirandello. Della Giuria hanno fatto parte i ragazzi  Asia BRISCHETTO, Maria Sole SIMONI, Dalila PALMISANO, Lucia CAPPELLO, Giuseppe PARTINICO, Adam ALASSAN, Noemi BILLECI, Bruna DI MAGGIO con il coordinamento della prof.ssa Paola DRAGONETTI del Liceo Scientifico Majorana, la stessa insegnante che ha coordinato i lavori del corto Nel blu presentato in chiusura della rassegna, vincitore di un concorso per giovani filmmakers  amatoriali promosso da Mediaset

I media partner 2016

Con le testate di Luce Cinecittà 8 ½  e Cinecittà news hanno seguito con appuntamenti quotidiani de Il Vento del Nord ottava edizione www. Cinemagazineweb del SNGCI e www.cinemaitaliano.infocon gli interventi e i servizi anche filmati da Lampedusa di Stefano Amadio.

 

Evento speciale su Caravaggio per la chiusura

Per chiudere la rassegna un evento speciale dedicato a Caravaggio con il film di Derek Jarman (1986) proposto a tarda sera dalla rassegna  in collaborazione con il nuovo Museo della fiducia e del dialogo per il Mediterraneo appena inaugurato dal Presidente Mattarella, il Museo dove, da Firenze è arrivato proprio il Caravaggio, simbolo di speranza e accoglienza.

 Il Vento del Nord: cinema senza red carpet

Senza red carpet nè glamour ma all’insegna del cinema, della solidarietà, dello scambio culturale è  stata ancora una volta possibile grazie al sostegno istituzionale del Mibact Direzione generale per il Cinema, della SIAE che crede fortemente nella valorizzazione del rapporto cinema letteratura e, ancora, oltre alle molte sponsorship locali, grazie al contributo di Rai Cinema e Istituto Luce Cinecittà  (presente anche con la rivista 8 e ½  e il suo sito ufficiale Cinecittà newsche la manifestazione ringrazia) ai quali si affiancano innanzitutto quest’anno – con la concessione gratuita dei titoli in programma – anche indigo, Lucky Red e Medusa.

Dice Massimo Ciavarro: “Dal 4 al 10 agosto sulla terra più a Sud d’Italia LampedusaCinema ha riportato anche per il 2016, con il grande schermo acceso davanti al mare della solidarietà, anche il respiro, o’scià come dicono i lampedusani, di un cinema che ancora una volta è stato, insieme, documento, intrattenimento e perchè no, anche il mezzo per portare tra gli spettatori di un’isola speciale, la leggerezza di un sorriso”.

“Un cinema che unisca idealmente l’isola e la sua gente alla terraferma,” aggiunge Laura Delli Colli “in un evento che, oltre i valori e i problemi dell’accoglienza, si trasformi, di anno in anno, per Lampedusa, anche in un’occasione di divertimento, siglando con le sue serate il nuovo corso di un’Italia cinematografica che, almeno d’estate, non dimentichi gli spettatori più a Sud d’Italia”.

Cinema per sorridere ma anche impegno, dunque, in un luogo –sottolinea Giovanni Spagnoletti- “che ha fatto dell’accoglienza uno stile di vita, sia nella convivenza con i migranti che nel modo di far sentire a casa in un’isola davvero speciale i turisti  che cercano  in una vacanza diversa la qualità e la serenità di un’oasi naturale di impareggiabile fascino nella sua semplicità e nella sua anima profonda.”

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