Teatro Vittoria. “L’impresario delle Smirne”, divertente Goldoni in veste attualizzata

ROMA – “L’impresario delle Smirne”, scritta nel 1759 da Carlo Goldoni, é un’opera grottesca e divertente che raffigura, con partecipazione da innamorato impietoso, l’ambiente degli artisti di teatro. 

Nel moderno adattamento di Stefano Messina, che ne cura anche la regia, vuole essere un omaggio allo scalcinato mondo dell’avanspettacolo e, più in generale alle umane luci e ombre dietro le quinte teatrali, in forma attualizzata.

In uno dei pezzi musicali cantati dal vivo – da sottolineare che tutti gli attori sono molto intonati e Chiara Bonome si distingue in un a solo che sorprende – rivivono le parole di Enzo Jannacci che descrive i protagonisti come saltimbanchi che “tentano la vita, che inventano il teatro”. Ciascuno è in cerca di una scrittura per sbarcare il lunario e le attricette subiscono il potere degli impresari i quali pretendono – come può accadere anche in tempo di #MeToouno scambio sessuale. Finché non arriva un ricco mercante turco che vuole fondare una compagnia delle Smirne. Si sa che i sogni non si realizzano mai interamente, ma ciò che si evince dallo spettacolo è che l’amore per il proprio mestiere aiuta a vivere e conduce alle soluzioni che ne perpetuano la sopravvivenza.

Un testo classico, attualizzato con proprietà, sullo sfondo di una scenografia minimale che stupisce per l’intelligenza con cui trasforma i suoi pochi elementi: alcuni teli enormi sono ora uno scarno palcoscenico, poi di colpo un salotto orientaleggiante, esotico e sontuoso. Una produzione Attori e Tecnici che vede in scena una compagnia di otto giovani attori, capaci e di personalità, i quali rappresentano una promessa per il futuro del teatro. 

Teatro Vittoria di Roma fino al 31 dicembre 2019

L’IMPRESARIO DELLE SMIRNE 

di Carlo Goldoni 

adattamento e regia Stefano Messina 

con (in o.a.) Nicolas Zappa, Carlo Lizzani, Stefano Dilauro, Chiara David, 

Andrea Carpiceci , Chiara Bonome, Mattia Marcucci, Virginia Bonacini 

musiche Pino Cangialosi, aiuto regia Chiara Bonome 

luci Valerio Camelin, costumi Ludovica Rosenfeld 

produzione Attori & Tecnici 

Ufficio stampa Teresa bartoli [email protected]

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