“Artemisia Gentileschi, Pittrice Guerriera” in streaming su Mymovies nel 38mo Primo Piano sull’Autore

Nell’anno pandemico 2021 si svolge in streaming gratuitamente su Mymovies il 38mo Primo Piano sull’Autore, festival creato e diretto da Franco Mariotti.  con una serie di film che riguardano il “Pianeta donna”. 

Da vedere Artemisia Gentileschi, Pittrice Guerriera, documentario di Jordan River. A interpretare Artemisia,, è l’attrice Angela Curri; oltre  all’intervista  al restauratore Simon Gillespie, nel film si esprimono Adriana Capriotti (Storica dell’Arte, Direttrice Galleria Spada, MiBACT) e Alessandra Masu (Storica dell’Arte, collezionista).

Artemisia Gentileschi,  pittrice nata a Roma nel 1593 e morta a Napoli nel 1654, fu la prima donna della storia a essere ammessa in un’Accademia di Disegno, nel caso specifico quella di Firenze. Il film rende merito, con rigorosa documentazione, a una tra le prime figure femminili che si oppose a discriminazioni di genere per affermarsi professionalmente nel mondo dell’arte, allora dominato dalla sola presenza maschile. Inoltre, sedicenne e vergine, Artemisia fu stuprata da Agostino Tassi, collega del padre anch’esso pittore.  La Gentileschi ebbe il coraggio di affrontare un processo contro il suo violentatore, che fu condannato. Per questo oggi è considerata simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.

Affascinante il carteggio di Artemisia con i più grandi uomini del tempo tra cui Galileo Galilei. Nel documentario c’è anche il David and Goliath (1639), scoperto di recente a Londra grazie al restauratore britannico Simon Gillespie che, in un’intervista esclusiva, spiega come sia stata la spada di David, dopo il restauro, a svelare l’identità dell’autrice del dipinto.  Jordan River ripercorre la vita di Artemisia attraverso i suoi capolavori, conservati in importanti musei internazionali: dal Detroit Institute of Arts al Columbus Museum of Art negli USA, dal Palazzo Reale di Madrid al Stiftung Preußische Schlösser und Gärten Berlin-Brandenburg di Berlino fino alla Galleria Spada di Roma e alle collezioni private. 

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