Madonna critica Berlusconi. Daniela Santanché: “Boicottate il film!”

ROMA – La biografia dedicata da Madonna allo scandaloso amore tra il delfino Edoardo e Wallis Simpson, americana divorziata due volte, per la quale l’erede al trono d’Inghilterra decise di abdicare, si intitola in maniera azzeccata W.E.: cioè Wallis ed Eduard, nomi dei due innamorati, ma anche, tradotto dall’inglese, “Noi”, che da l’idea di ciò che fu questa  passione: una fusione simbiotica.

W.E a Venezia ha deluso la stampa che ha fatto a brandelli il film fuori concorso, eppure  difficilmente le recensioni dei critici riusciranno a togliere spettatori alla signora Ciccone. Certo Stephen Frears, regista di “The Quenn”, lungometraggio sulla regina madre e sulla morte di Lady Diana, sarebbe volato alto! Ma la popstar, abile autrice popolare, non servirà una ciambella sgradita al grande pubblico, lei le sa fare col buco.  A cominciare dal soggetto: regale eppure  trasgressivo, ai confini della realtà ma vero.

Ci sono poi occasioni che arrivano non provocate e alimentano la curiosità degli spettatori.  In questi giorni Madonna ha dichiarato al settimanale “Oggi” di sottoscrivere in toto il giudizio espresso dall’Economist, magazine inglese, su Silvio Berlusconi, di essere cioé d’accordo sul fatto che il nostro premier avrebbe “fregato gli italiani e sarebbe da licenziare, perché un vero disastro”.  

La pidiellina Daniela Santanchè, ospite dell’ultima puntata di ‘KlausCondicio’, a questo punto è andata su tutte le furie giudicando “esecrabile” il giudizio della popstar “perché va contro la scelta democratica di milioni di italiani che hanno voluto e votato con convinzione questo governo. Lei (Madonna, ndr) che si dichiara ‘italiana’ così ha offeso milioni di connazionali” e la signora Santanché ha concluso ” che gli italiani pensino di lei quello che lei pensa di loro e che, quindi, il suo peraltro stroncatissimo film se lo veda da sola”.

Riuscirà Daniela Garnero, coniugata Santanché, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’attuazione del programma del Governo Berlusconi IV a convincere le masse a boicottare il lavoro di Madonna Louise Veronica Ciccone? Ne dubito. In tempi economicamente grami quali sono i nostri, il popolo ama i creativi perché non gestiscono il potere,  divenuto sinonimo di “dominio”.  Prenderà le difese di Madonna nello stesso modo in cui farà il tifo per i trasgressivi Edoardo e Wallis Simpson.

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