Teatro Quirinetta. “Momenti di trascurabile felicità”: uno spettacolo da non perdere. Recensione

ROMA – Un testo d’ intelligenza e profondità,  quello di Francesco Piccolo, catalogante “Momenti di trascurabile felicità”,  in bocca a un attore bravissimo, Valerio Aprea, che li snocciola come sputasse  semini di una mela, flash irresistibili di vita. 

Aneddoti con la capacità di sorprenderti   costituiscono il segreto vincente di questo spettacolo inusuale, esilarante,  assolutamente da non perdere. Aprea e Piccolo sono una coppia  di forze che muovono l’applauso,  ci fanno scoprire una parte caricaturale e abissale di noi, inconscia, ordinaria ma basilare, sulla quale nessuno riflette.
Immaginate, per esempio, Valerio Aprea dire con mimica espressiva e faccia di gomma: “I momenti di trascurabile felicità funzionano così: possono annidarsi ovunque, pronti a pioverti in testa e farti aprire gli occhi su qualcosa che fino a un attimo prima non avevi considerato. Per farti scoprire, ad esempio, quant’è preziosa quella manciata di giorni d’agosto in cui tutti vanno in vacanza e tu rimani da solo in città. Quale interesse morboso ti spinge a chiuderti a chiave nei bagni delle case in cui non sei mai stato e curiosare su tutti i prodotti che usano. O la soddisfazione nel constare che un amico ha ripreso in poco tempo tutti i chili persi con una dieta faticosissima che, per qualche giorno, sei stato tentato di fare anche tu”.   

Un palcoscenico essenziale, vestito di colori, un  video del gioco televisivo della “ghigliottina”, il festival di Sanremo, lo scatto al semaforo su un piazzale, la nostra mappatura dei tic, dei  piaceri  inconfessabili, delle debolezze,   senza apparente consequenzialità,  tessere di un puzzle subliminale dell’ esilarante trascurabile quotidiano. Applausi a non finire, per una serata davvero terapeutica, dove il biglietto vale una piccola e “per nulla trascurabile felicità”.

I protagonisti
Valerio Aprea, grande attore teatrale e monologhista,   nel 2003 debutta sul grande schermo nella pellicola Eccomi qua di Giacomo Ciarrapico,  ma apparirà anche in Non prendere impegni stasera (2006), il sentimentale Ho voglia di te (2007) e la commedia Nessuno mi può giudicare (2011). Grazie alla sua partecipazione al telefilm Boris (2007-2010), dove veste i panni dello sceneggiatore di una soap opera, recita anche nella pellicola Boris – Il film (2011), ricoprendo ovviamente lo stesso ruolo.
Francesco Piccolo  è uno scrittore e sceneggiatore italiano. Ha scritto romanzi e raccolte di racconti. Con Storie di primogeniti e figli unici ha vinto il Premio Giuseppe Berto e il Premio letterario Piero Chiara. Il suo ultimo libro, Momenti di trascurabile felicità è stato pubblicato da Einaudi. Ha lavorato anche per il cinema scrivendo sceneggiature, tra cui ricordiamo Il caimano, Caos calmo e Habemus Papam.

TTeatro Quirinetta
28 febbraio 4 marzo
Associazione Città Teatro
Valerio Aprea
MOMENTI DI TRASCURABILE FELICITÀ
di Francesco Piccolo

ORARI SPETTACOLI
dal martedì al sabato ore 21.15
tutte le domeniche ore 17.15

INFO
botteghino (Quirino) 06/6794585
info 0669924847
via Marco Minghetti, 5

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