LIDO DI VENEZIA – Il Premio Carlo Lizzani, giunto alla decima edizione, dedicato agli esercenti italiani più coraggiosi, è stato consegnato alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Cultura Lucia Borgonzoni, del Direttore della Mostra di Venezia Alberto Barbera e della Giuria composta da Flaminia Lizzani, Francesco Lizzani e Francesco Ranieri Martinotti, Presiedente ANAC.
Per la speciale edizione del decennale, la Giuria ha attribuito i seguenti due Premi d’onore per l’insieme della loro attività pluriennale a:
Gaetano Renda per l’appassionata dedizione e cura, esplicitatesi attraverso la guida e la direzione artistica dei cinema Centrale, Due Giardini e Fratelli Marx di Torino. A Renda va anche il merito di essere un grande esperto di cinema e uno dei promotori storici del cinema d’essai della città della Mole.
A Domenico Dinoia per il coraggio e la “devozione” verso la Sala Massimo Troisi di San Donato Milanese e la Sala Palestrina di Milano, che guida e di cui segue la direzione artistica, assieme al suo gruppo di lavoro. A questo si aggiunge il merito di aver anche svolto in passato numerose battaglie per evitare la chiusura di alcune sale della Lombardia, proponendo soluzioni innovative ed economicamente sostenibili.
I premi per gli esercenti coraggiosi 2024 a: Silvano Andreini per il Cinema Il Nuovo di La Spezia, Emanuela Stefani per il Cinema Gambrinus di Pennabilli, Tonino Errico per il Cinema delle Province di Roma e ai rispettivi collaboratori.
Per la decima edizione si è deciso di estendere il ventaglio dei premi inserendo anche una sala europea. La scelta è andata alla sala La clef di Parigi nel V arrondissement che è stata riaperta grazie a un collettivo di operatori e appassionati del cinema sottraendola a una lunga chiusura e a un destino di demolizione.
L’edizione del decimo anniversario si avvale del sostegno speciale della Direzione Generale C-A del MiC, della Regione Lazio, della Roma Lazio Film Commission e di quello di AUT-AUTORI ed è realizzata in collaborazione con Anec, Acec, e Fice.