Studio di donna. Cameo di Balzac. Recensione

ROMA – “Studio di donna”  pubblicato da Leone in edizione economica e con testo francese a fronte,  è una novella tratta dalle scene della vita privata della commedia umana di Balzac. Un piccolo gioiello che non deluderà i suoi innamorati.

Ritrae la marchesa di Listomère, la quale “Certe donne per giudicarla aspettano il momento in cui il marchese di Listomère otterrà la sua promozione e lei avrà ormai trentasei anni, periodo della vita dove la maggior parte delle donne si rende conto di essere stata ingannata”.  Cosa che, come inizio, è già un programma. La marchesa di Listomére, racconta Balzac,  un giorno ricevette dal venticinquenne signore di Rastignac una lettera appassionata che cominciava così: “Oh! caro angelo d’amore, tesoro di vita e di felicità!”. Vi lasciamo immaginare lo stupore di lei,  che del giovane Rastignac sapeva poco, ma si dà il caso che  quella missiva fosse finita solo per errore nelle mani della marchesa di Listomére …

Con l’inconfondibile capacità di analizzare le passioni, Balzac in questo studio indaga i sentimenti della donna e l’ingenuità del venticinquenne che, oltre ad aver sbagliato la spedizione, affrontando l’equivoco commise altri pasticci. Il finale realistico e tragicomico chiude il cerchio di questo cameo, che si gusta come un bon-bon raffinato della comédie humaine.

Honoré De Balzac

Studio di donna

Testo francese a fronte

Pag. 47

Leone editore

Euro 6


 

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