“Vita di Pantasilea”. Romanzo storico sul “Sacco di Roma”. Recensione

“Vita di Pantasilea”, romanzo storico di Luca Romano, ci conduce nella Roma del 1527 attraverso la quotidianità di una cortigiana incinta di Benvenuto Cellini, artista immortale raffigurato con tutti i limiti umani. Lei, Pantasilea, innamorata dello scultore, spera che Benvenuto la sposi per evitarle il disonore e toglierla dalla condizione di – oggi diremmo – “escort”.

Cellini però ha altro per la testa e la tratta come un oggetto. Così lei, per garantirsi un futuro, è costretta a cedere a protettori potenti che la blandiscono per il loro profitto, e puntualmente la tradiscono.

Pantasilea è intelligente e sa leggere e scrivere, attività che non appartenevano alla condizione femminile, in un secolo in cui molte donne vestivano di scuro e portavano un velo. Seguendo l’avventura della cortigiana e del suo amante conosciamo la drammatica atmosfera della capitale cinquecentesca, dove Pantasilea e Benvenuto non sono che parte di un grande affresco nel quale si muovono il Papa Clemente VII, le famiglie patrizie in guerra, i protofisici e i profeti di sventura, il clero intrigante con servitori criminali: eterogenea umanità sopra la quale le meretrici si stagliano aureolate.

La narrazione avvince perché ci immerge realisticamente nello spaccato di un mondo scomparso, la cui crudele cultura in alcune zone del globo vive ancora. Il romanzo è un crescendo tragico che sfocia nel cosiddetto “Sacco di Roma”, quando le truppe dei lanzichenecchi, mercenari tedeschi arruolati dall’imperatore Carlo V d’Asburgo, insieme agli spagnoli, misero l’urbe a ferro e fuoco. All’epoca le mancanze della rete fognaria erano peggiori di quelle odierne della spazzatura – i romani svuotavano i pitali nelle strade – sicché popolazione e occupanti furono decimati insieme, non solo per la guerra, ma per le terribili epidemie.

Luca Romano dipinge anche, tra realtà e finzione, la vita di un Papa sconosciuto: Marcello II, il cui pontificato durò solo ventuno giorni e fu l’ultimo Pontefice a essersi chiamato con il proprio nome di battesimo.

Luca Romano

Vita di Pantasilea

Edizioni BEAT 2017

Pagine 461

Euro 11

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