ROMA – Tutti conoscono Mario Monicelli regista, ma nessuno sa molto di lui, perché era fermamente convinto che i sentimenti non si manifestano.
Persino in casa baci e carezze erano vietati come fastidiosi segni di debolezza. Ottavia era una bambina quando il padre se ne andò senza dare spiegazioni. L’avvicinamento, pudico e inatteso, è arrivato quando lei ha conosciuto la depressione e lui l’ha assistita nei momenti più bui. In Guai ai baci(Sperling & Kupfer) Ottavia Monicelli mette a nudo il rapporto con il padre fatto di grandi silenzi e slanci inattesi.
Guai ai baci di Ottavia Monicelli
Intervengono
Francesco D’Ayala e Francesco Martinotti
presentazione
martedì 12 marzo ore 18.00
Feltrinelli Galleria Alberto Sordi 31,35
Roma