Egitto. Berenice, una perla da scoprire

 

ROMA – L’Egitto  possiede sul Mar Rosso diverse destinazioni incantevoli, ognuna con le sue caratteristiche e peculiarità, tutte accoglienti e unite da un comune denominatore: un mare stupendo dalle molteplici sfumature che v anno dal  blu all’ azzurro, popolato da pesci e coralli dai colori incredibili.

La più conosciuta e visitata dai  turisti di tutto il mondo è sicuramente Sharm el Sheikh  ma in Egitto vi sono altre  località altrettanto belle anche se  meno conosciute dal turismo di massa, una di queste  è Berenice, incontaminata e selvaggia, , che vi sorprenderà per la ricchezza della sua barriera corallina intatta, seconda solo a quelle maldiviana e australiana.  E’ affacciata sul Mar Rosso  sulla spettacolare Lahami Bayi che offre chilometri di spiaggia sabbiosa interrotta, a tratti, da dune naturali, con possibilità di  accesso al mare in più punti. E’ una località  molto bella, che offre un buon compromesso tra la natura selvaggia che la circonda  e la comodità di un resort a 5 stelle con spiaggia, fondali mozzafiato e relitti da esplorare.

Berenice si raggiunge con  3 ore di volo dall’Italia atterrando all’aeroporto di Marsa Alam e proseguendo con un paio d’ore di pullman lungo la strada che costeggia la costa, con il mare sulla propria sinistra e il deserto sulla destra. E’ molto vicina al confine con il Sudan, da cui dista una novantina di chilometri.

E’ un posto  adatto  soprattutto a chi non cerca movida ma  tranquillità, contatto con la natura,  mare e  a chi pratica, diving e snorkeling ( vi sono diversi centri attrezzati ) e il kite surf per il quale il vento forte  del luogo è l’ideale.  E’ ben  conosciuta  dagli amanti delle immersioni per essere la più remota e intatta destinazione subacquea: vi sono più di 47 punti di immersione,  dove si possono incontrare anche delfini  e tartarughe .

Dal porto del villaggio di Hamata o dal porto di Berenice, si organizzano escursioni in barca: con due ore e mezzo di navigazione si arriva al Dolphin Reef di Sataya a dove è possibile nuotare con più di cinquanta delfini. In appena mezz’ora si giunge alle Isole di Hamata  nota per la  sabbia  bianchissima e l’acqua turchese come in Polinesia. Altra escursione vicina è quella a Sharm El Luli, la baia delle perle, imperdibile per sabbia bianca e reef pieno di coralli e pesci colorati

Da Port Berenice si possono raggiungere i più bei siti di immersione del Mar Rosso del sud, come Saint John’s Reef (dove si può  trovare  il corallo nero), Blumen, Maksour e Abu Galawa.  A quaranta miglia dalla costa, si trova il solitario Dedalus Reef,  il lungo  sistema corallino di Fury Shoal con decine di reef di ogni grandezza e l’area di Ras Banas. Ma Berenice non offre  solo mare, ma anche un entroterra selvaggio e incontaminato dove  si  possono fare indimenticabili tour nel deserto,  organizzare jeep safari, visitare un villaggio di beduini famoso per  il mercato dei cammelli, e per chi ama gli uccelli il  bird watching.

Vi sono solo 5 strutture ricettive, tutte poste a discreta distanza una dall’altra, caratteristica anche questa che garantisce silenzio e pace. Le possibilità di sistemazione coprono tutte le tipologie, dall’albergo a 4 stelle o 5 stelle, alle ville indipendenti di lusso, ai più spartani ecolodge dedicati a chi vuole vivere a contatto con la natura.

I periodi migliori per andarci vanno da marzo a maggio e da ottobre a novembre, ma grazie al forte vento che caratterizza la zona, tutto il Mar Rosso è molto frequentato anche nei mesi  estivi.

La costa egiziana continentale sul Mar Rosso non è sconsigliata della Farnesina, quindi è la meta ideale per l’organizzazione della prossima vacanza all’insegna del relax. 

                                                                      

 

                                                                  

 

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